Il questore di Cosenza ha ordinato la chiusura di un esercizio che raccoglieva scommesse perchè ‘legato’ alla cosca cetrarese.
COSENZA – La Polizia di Cosenza ha emesso un provvedimento di diniego dell’autorizzazione nei confronti di un’attività dedita alla raccolta di scommesse, che secondo le indagini, risulterebbe utilizzata dalle cosche per riciclare i proventi delle attività illegali, ovvero traffico di droga, estorsioni. In tanto caso nel mirino è finita la cosca Muto di Cetraro che, secondo gli accertamenti, aveva tentato di inserire un prestanome nell’amministrazione di un esercizio della costa tirrenica che invece è stato chiuso dalla Polizia.
