COSENZA- Il 12 Aprile si terrà una nuova manifestazione di protesta per la mancanza di personale all’Ospedale Dell’Annunziata.
I medici, che avevano cessato le proteste nei mesi scorsi in seguito alla concessione di un’assunzione nell’organico di dieci medici, poi ridotti a sette, stanno ricominciando a farsi sentire per una questione di vitale importanza per la sicurezza sanitaria Cosentina.
Ieri i rappresentanti si son recati in Prefettura ad esporre gli enormi problemi che affliggono l’Annunziata, su tutti la mancanza di personale, che porta i medici a fare più turni consecutivamente, con l’insorgere di potenziali rischi verso i pazienti, in quanto chiunque dopo diversi turni di lavoro senza un attimo di tregua potrebbe avere una svista o sbagliare qualcosa. E in caso di errori si sa, le pene giudiziarie sono sempre pronte a colpire. Ma questo non è l’unico problema, in quanto viene accusata anche la mancata applicazione del decreto Balduzzi. Due lettere sono state inviate al ministro della Sanità, Beatrice Lorenzin, invitandola a venire a Cosenza per vedere da vicino la situazione, senza però alcuna risposta da parte sua. Adesso, dopo l’incontro con il prefetto Tomao, si è deciso di agire e riprendere con le manifestazioni: il 12 Aprile la tenda blu della protesta sarà di nuovo in piazza, e i medici cosentini saranno pronti a farsi sentire, per quella che è una problematica che sta intaccando e logorando l’Ospedale Dell’Annunziata.
	

