Sull’accaduto interviene il Garante per l’Infanzia Antonio Marziale “Un gesto che espone al ridicolo l’istituzione scolastica”. Lunedì le due “prof” saranno ascoltate insieme alla preside
PAOLA (CS) – Spintoni, schiaffi, pugni, urla e tirate di capelli. Non si tratta di una zuffa tra adolescenti, ma bensì di una rissa avvenuta tra due persone adulte, per di più insegnanti all’interno del proprio Istituto scolastico. L’incredibile fatto nato per futili motivi, ma probabilmente aggravato da rancori e astio che le due insegnanti covavano da tempo, è accaduto ieri a Paola sul tirreno cosentino. L’Istituto scolastico in questione è il professionale “Pizzini Pisani” e la notizia dell’incredibile rissa tra le due docenti in poche ore ha fatto il giro del Web. Ma ricostruiamo quello che, a detta di cittadini e alunni presenti, sarebbe accaduto: gli studenti, rientrati ieri dalle vacanze natalizie, durante l’ora di italiano, pare siano apparsi più frenetici del solito. Di riprendere le lezioni, evidentemente, non ne avevano proprio voglia. La frenesia si è trasformata ben presto in un rumore assordante. Nell’aula accanto, l’insegnante di francese. Infastidita dal troppo baccano decide di intervenire recandosi personalmente dalla collega per dirle di tenere “a bada” i suoi alunni.
“Il consiglio” dato dall’insegnante di francese, però, non sarebbe piaciuto a quella di italiano che avrebbe replicato urlando a gran voce di uscire dalla sua classe (come per dire “ai miei alunni ci penso io”). Questa sarebbe stata la scintilla che ha di fatto innescato un battibecco furioso tra le due trasformandosi poco dopo in una vera e propria rissa con tanto di schiaffi, pugni e tirate di capelli… il tutto davanti gli alunni che hanno assistito esterrefatti alla rissa. Il risultato (oltre alla pessima figura) è stata una prognosi di 5 giorni per una delle due insegnante che, al termine della rissa, è andata a farsi medicare al Pronto Soccorso.
Interviene anche il Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza Antonio Marziale che lunedì ascolterà le due insegnanti e la preside
Oggi nel consiglio scolastico, la Dirigente ha chiesto spiegazione ad entrambe sull’accaduto e nel pomeriggio è intervenuto anche il Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Calabria, Antonio Marziale, che ha deciso di convocare in audizione, lunedì prossimo, le due docenti . Marziale spiega in una nota che ha convocato anche la preside Alisia Arturi e il dirigente scolastico provinciale Luciano Greco. “Non è ammissibile che due persone preposte all’insegnamento – afferma il Garante – arrivino a questo punto, vanificando in pochi istanti tutti gli sforzi che si stanno producendo per drenare i nefasti effetti di una emergenza educativa senza precedenti. Un gesto che espone al ridicolo l’istituzione scolastica, da difendersi con le unghie, perché unico baluardo che può ricondurre le masse in età evolutiva ad un corretto percorso di formazione umana, culturale e morale”.
