CATANZARO – La Corte d’assise d’appello di Catanzaro ha confermato 3 condanne all’ergastolo per gli imputati della strage del campo di calcetto compiuta a Crotone nel 2009 e per l’omicidio, nel 2007, di Michele Masucci.
Nella strage rimase ferito Domenico Gabriele, di 11 anni morto dopo tre mesi di coma. I condannati per la strage sono Andrea Tornicchio e Vincenzo Dattolo, assolto Francesco Tornicchio. Per l’omicidio Masucci invece è stato condannato Francesco Tornicchio e assolto Donatello Le Rose. La sentenza di primo grado era stata emessa il 9 agosto del 2012 dai giudici della Corte d’assise di Catanzaro. Nel corso del processo d’appello il sostituto procuratore generale, Salvatore Curcio, aveva chiesto la conferma delle condanne di primo grado. I difensori avevano chiesto l’assoluzione degli imputati.
I giudici della Corte d’assise d’appello di Catanzaro, al termine della camera di consiglio, hanno confermato anche il risarcimento ai familiari di Domenico Gabriele, al Ministero dell’Interno, alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, alla Regione Calabria ed alla Provincia ed al Comune di Crotone, che si sono costituiti parte civile. Nella strage del campo di calcetto di Crotone fu ucciso Gabriele Marrazzo, di 35 anni, che era il reale obiettivo dell’agguato. Domenico Gabriele fu ferito per errore e morì a distanza di tre mesi, periodo durante il quale non uscì mai dal coma. L’omicidio di Michele Masucci, invece, rientrerebbe nell’ambito di uno scontro tra cosche della ‘ndrangheta crotonese.