COSENZA – Un Cosenza dai due volti, si è fatto imporre l’ennesimo pari casalingo da un ottimo Castel Rigone.
Nella 23a giornata del campionato di Lega Pro Seconda Divisioni, il Cosenza ha pareggiato 1 a 1 contro la formazione umbra, che ha saputo ribattere con un ottimo secondo tempo, alla prima frazione dominata dai rossoblu. La squadra di Cappellacci ha anche colpito due pali con Alessandro e Chinellato.
La Cronaca
Davanti a pochi infreddoliti spettatori, il Cosenza si presenta con alcune novità in formazione con l’esclusione di Bigoni e mannini dall’indici iniziale, cui si sono aggiunte le aasenze per squalifica di Corsi e Calderini, oltre all’infortunato di lungo corso Meduri.
Pronti e via ed il Cosenza va subito in vantaggio. Ottima azione in profondità di Alessandro che viene atterrato in area da Vicedomini. immediata la sanzione decretata dal direttore di gara, Rapuano di Rimini che assegna il calcio di rigore, trasformato da Mosciaro.
all’8 bella combinazione De Angelis – Mosciaro con il capitano che sfiora il raddoppio con un bel diagonale terminato di poco a lato.
Il Cosenza controlla bene le repliche del Castel Rigone con buone ripartenze che portano al 14′ Criaco al tiro, che non centra lo specchio della porta su ottimo servizio di Asante.
al 30′ errore di valutazione della retroguardia rossoblu, con Tranchitella che viene contrato da Pepe al momento della battuta a rete.
Un minuto dopo è il Cosenza che sfiora il raddoppio con Asante che pesca libero in area sulla destra Alessandro, ma la bella conclusione dell’attaccante silano si stampa sul palo.
Sul finale di tempo una conclusione per parte di Tranchitella e Asante che non creano problemi ai due portieri.
Si va al riposo con l’impressione che il Cosenza possa fare sua la gara in maniere agevole, ma vedremo in seguito che non sarà così.
Nella ripresa il Castel Rigone inizia ad imperversare sull’lato sinistro dell’attacco mettendo in seria difficoltà Blondett, con Tranchitella che non arriva a capitalizzare un bel cross di Scappini al 47′.
Ma al 52′ il capocannoniere del campionato mette in mostra tutte le sue qualità anticipando i difensori del Cosenza, raccogliendo l’ennesimo cross da sinistra di Bianco e battendo Frattali.
Al 60′ ancora una bella combimnazione Scappini-Tranchitella, con il tito di quest’ultimo che termina furi di poco.
Il Cosenza sembra spento e con poche idee, con il solo Mosciaro che prova a rendersi pericoloso con un colpo di testa al 65′.
Subito dopo entrano Chinellato e Bigoni al posto di Pepe e Asante. ed è proprio Chinellato a colpire il palo al primo pallone giocato.
è l’ultimo sussulto di una gara che termina con il giusto risultato di parità.
COSENZA (4-3-3) Frattali, Blondett, Palazzi, Giordano, Pepe (68’Chinellato), Guidi, Criaco, Asante, (68′ Bigoni), Mosciaro, De Angelis, Alessandro (86′ Partipilo). All. Cappellacci. A disp. Orlandi, Mannini, Carrieri, Reda,
CASTEL RIGONE (4-3-1-2) Franzese, Luoni, Bianco, Vicedomini, Gimmelli, Moracci, Montanari (86′ Santarelli), Scappini(85′ Ubaldi), Tranchitella, Coresi, Agostinelli. All. Fusi. A disp. Zucconi, Sbaragli, Mattelli, Redi, Cappai.
Arbitro: Rapuani di Rimini. Ass.: Lacalamita di Bari e Torre di Chieti.
Marcatori: 2′ Mosciaro (r) 52′ Tranchitella
Ammoniti : Coresi (CR), Asante (CS), Gimmelli (CR), Franzese (CR), Luoni (CR).
Note: agoli 3 a 3 spettatori 1000 circa

