CATANZARO – I difensori dell’ex sindaco di Isola Capo Rizzuto, Carolina Girasole, hanno chiesto ai giudici del tribunale della libertà di Catanzaro l’annullamento dell’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari.
Il provvedimento era stato eseguito il 3 dicembre scorso nei confronti dell’ex primo cittadino, per i reati di corruzione elettorale e turbativa d’asta, aggravati dal metodo mafioso. I difensori di Girasole, avvocati Marcello Bombardiere e Vincenzo Girasole, hanno depositato una memoria difensiva di oltre 200pagine. All’udienza davanti ai giudici del tribunale della libertà ha partecipato anche il sostituto procuratore generale, Salvatore Curcio, il quale ha fornito ai giudici nuovi atti e dichiarazioni per supportare la tesi accusatoria chiedendo il rigetto del ricorso presentato dai legali dell’ex sindaco Girasole. Al termine della discussione i giudici del riesame si sono riservati di decidere sulle istanze di difesa ed accusa. L’avvocato Bombardiere ha affermato che “siamo fiduciosi nell’operato dei giudici del riesame”.
