Azz… Mi inchino, anzi mi prostro con grande emozione dinanzi a chi nel 2016, sottolineo 2016, ha fatto sì che al Mariano Santo di Cosenza ci fosse una PET!
Siete stati grandi… previdenti e lungimiranti nello stesso tempo… che bravi… che bravi politici ed amministratori che abbiamo… popopooooooò!… Arriva la PET con tanto di taglio del nastro, festa con tanti “pappagalli galoppini” al seguito… vetrina e passarella per doppiopetto e colletti bianchi pronti a dispensare sorrisi a tutti quelli della Corte e non. Articoli e prime pagine per decantare ed onorare i Potenti di turno, che hanno affamato questa Terra e poi, proprio come i Potenti di una volta, per un giorno regalano ai plebei uno strumento utile e giusto… un pò come le brioches di Maria Antonietta!
Ma il dramma che da buoni pecoroni quali siamo, senza alcuna offesa per pecore e capre, abbiamo anche cittadini che elogiano ed esaltano tutto questo. Siamo talmente abituati al “NULLA” che quando ci danno qualcosa abbiamo bisogno di umiliarci e prostrarci per ringraziare la riconoscenza. Come dire date una goccia d’acqua ad un assetato e ve ne sarà per presente anche se vi vede nuotare in fiumi di Levissima o Ferrarelle.
Siamo uno specchio… Politici piccoli, per piccoli cittadini e viceversa… ringraziamo perché abbiamo una macchina che serve a salvare la Vita nel 2016?!… Siamo alla frutta! Cari politici… autocelebratevi pure… siete sempre quello che siete… nonsforzatevi.it!!!!!…
Cari cittadini… avere una PET… un Ospedale, un Tribunale… fare degli esami o analisi prima eventualmente di morire, avere un “segno” dello Stato… è un Diritto… non un favore che ci fanno per ricevere il premio del Voto… meditate gente, meditate gente.
Disco “popopooooooò” con un grande Joe Sarnataro… vutammo pe te… moccivò!
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