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Uno chef americano uccide la moglie e la cucina

LOMITA (USA) – La notizia di cronaca nera risale a 4 anni fa, al 2009, ma ha del terrificante.

E’ la vicenda di un cuoco di nome David Viens, che uccise “casualmente” la moglie, mettendole del nastro adesivo sulla bocca prima di andare a dormire, con l’idea di farla stare zitta, ma poi la mattina dopo la trovò morta. Così, preso dal panico, l’uomo ha avuto la macabra idea di cucinarla, e di disperderne i resti per le fogne.L’uomo, lavorava come cuoco presso il Thyme Contemporary Cafè, un ristorante di Lomita, una città nella Contea di Los Angeles, e così dopo il tragico incidente pensò di fare ciò che gli riusciva meglio, ovvero cucinare. Prima, tagliò a pezzi la donna, dopodiché si mise a cucinarla per ben quattro giorni, e come già detto alla fine ha disperso i suoi resti nelle fogne. Una storia assurda e oltremodo terrificante. Dopo qualche tempo, nel 2010, David tentò il suicidio, e alla fine confessò l’omicidio, dichiarando che la cosa più semplice da fare gli era sembrata quella di cucinare il corpo della moglie morta. Macabri dettagli sono stati poi riferiti dall’uomo, come quello di aver bollito le varie parti del corpo all’interno di un pentolone.

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