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Vigili del fuoco calabresi sul piede di guerra

Sollecitata l’assunzione di tutti i lavoratori precari.

 

CATANZARO – Vigili del Fuoco e cittadini sono scesi nuovamente in strada a protestare. Una manifestazione che si è svolta presso la Cittadella Regionale di Germaneto a Catanzaro. Il motivo della mobilitazione da parte di tutti i lavoratori precari dei vigili del fuoco si è innescata dopo che il sindacato USB ha inviato a tutti gli organi competenti Regionali, ognuno per le proprie competenze (Sede del PD Calabria, Regione Calabria, Prefetture e Comuni) la richiesta di sollecito da inviare al Ministro Marianna Madia, come da accordi nella sede nazionale  del PD a Roma. I lavoratori rivendicano e chiedono a gran voce l’approvazione della ‘Risoluzione Fiano’ che prevede la stabilizzazione ed assunzione di tutti i vigili del fuoco precari elaborata appunto dall’onorevole Fiano Emanuele per risolvere la questione del precariato nel Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.

Nell’incontro tra le parti tenutosi a Roma la scorsa settimana è stata ribadita la volontà del PD di portare a compimento la “Risoluzione Fiano, come impegno del governo. I vigili del fuoco chiedono pertanto agli organi competenti, come da accordi, di produrre un documento di sollecito indirizzato al Ministro Madia per la discussione di tre punti fondamentali richiesti appunto da tutti i lavoratori precari vigili del fuoco al fine di avviare l’attuazione della “Risoluzione Fiano”: Modalità e Tempistica “Legge Delega” – “Risoluzione Fiano”;  Avvio Iter-Burocratico “Legge Delega”  – Comprendente testo “Risoluzione Fiano” e Data di discussione della “Legge Delega”, dove appunto vi è anche il testo della “Risoluzione Fiano”. Poiché la sicurezza della popolazione non può attendere gli “Iter burocratici” infatti la sicurezza deve essere assicurata immediatamente. Un servizio che dovrebbe essere un diritto.

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