Il sindaco e l’assessore alla Pubblica Istruzione rispondono: nessun disservizio, anzi, stiamo potenziando i servizi per gli utenti
In riferimento all’articolo apparso ieri 20 Settembre sulla vostra testata online, dal titolo: Un solo bus per troppi scolari. Appiedati i bimbi di Andreotta, l’Amministrazione Comunale di Castrolibero, in nome delle regole indispensabili per una buona e corretta informazione, tiene ad evidenziare l’inesattezza di alcuni dati riportati nell’articolo indicato.
Un panorama di Contrada Andreotta
Occorre innanzitutto ribadire che, in realtà, il servizio offerto all’utenza è quotidianamente svolto da quattro bus scolastici e non da uno solo. Per cui nessuna zona, sia essa vicina o lontana al plesso scolastico che ospita l’Istituto Comprensivo, resta scoperta al punto da lasciare per le strade cittadine “bambini appiedati”. Oltretutto, benché quest’anno si è registrato un notevole incremento delle iscrizioni, ove le domande sono state accolte ben oltre i termini previsti dai regolamenti scolastici, nessun disservizio ha penalizzato le numerose famiglie ed utenze.
Sabrina Pacenza
“Il nostro obiettivo – dichiarano il sindaco Giovanni Greco e l’assessora alla Pubblica Istruzione Sabrina Pacenza – semmai, è quello di garantire giornalmente il diritto allo studio, soprattutto attraverso la regolare frequenza a scuola. Siamo, inoltre, costantemente impegnati, insieme agli organi dirigenti, a migliorare ed incrementare l’offerta formativa verso i ragazzi. Tant’è che sono già attivi da alcuni anni i servizi di “Pre e Post Scuola”, con entrata alle 7,30 ed uscita alle 14,30, nonché le attività di avviamento allo studio e laboratori. Pertanto, riteniamo opportuno tranquillizzare quanti hanno potuto dedurre dall’articolo pubblicato un motivo di preoccupazione per la vita scolastica dei loro figli”.

