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Un solo bus per troppi scolari. Appiedati i bimbi di Andreotta

Il trasporto comunale serve solo le contrade più lontane dalle Elementari

CASTROLIBERO (CS) – La crisi è crisi anche per le casse del Comune. E la risposta “rigorista” è sempre la medesima: tagli. Vale anche a Castrolibero, uno dei paesi col più alto reddito pro capite d’Italia. E vale soprattutto ad Andreotta, la contrada più vicina al capoluogo. Di più: la contrada che “aggancia” Castrolibero a Cosenza e la rende un pezzo della sua area urbana.

Uno scorcio di Andreotta

“Vittime” dei tagli i bambini di Andreotta che frequentano le Scuole Elementari nella loro contrada. Lo scuolabus è uno solo, gli alunni troppi, raddoppiare le corse è tecnicamente impossibile e ricorrere a un secondo mezzo antieconomico per le casse del Comune. Morale: il bus viene utilizzato per consentire, com’è giusto, ai ragazzi che abitano nelle contrade più lontane da Andreotta di frequentare le scuole. E gli altri? A piedi.

 

In tempi di forbici, qualcosa e qualcuno va sempre sacrificato, ci mancherebbe. E la scelta del Comune appare draconiana. Peccato che non tutti siano contenti. Anzi, che ad Andreotta i malumori abbondino. Già: chi solo conosca un poco la zona, si rende conto facilmente che la frazione è piuttosto grande, ha un territorio non facilissimo che rende quasi impossibile a molti scolari raggiungere l’istituto a piedi.

 

Perciò c’è chi non si ferma alle lamentele ma, nel caso di alcuni genitori, si prepara alla protesta. “Non è possibile che solo la distanza sia un criterio di scelta”, fanno sapere. “Lo scuolabus deve essere assicurato a tutti i bambini”. Chissà come andrà a finire, soprattutto ora che il maltempo ha iniziato a far capolino.

m.m.

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