Leonardo Procopio, di 47 anni, alias “Lupin”, è stato condannato a 20 anni di reclusione dal gup, Pietro Carè. L’accusa aveva chiesto l’ergastolo
CATANZARO – Leonardo Procopio è stato condannato a vent’anni per la rapina e l’omicidio della novantenne Antonia Rotella (in basso). I fatti risalgono al 23 agosto dello scorso anno quando il 47enne, avrebbe atteso la donna sul pianerottolo aggredendola dopo che l’anziana aveva la porta della sua abitazione, situata nel centro di Catanzaro.
Alle urla dell’anziana, Procopio avrebbe reagito sferrandole un pugno. Successivamente le avrebbe legato gambe e mani, imbavagliandola con del nastro adesivo ed un panno di tessuto. Per quella rapina il suo ‘bottino’ fu di appena 60 euro, oltre ad alcuni oggetti che Procopio confidò di aver rivenduto a un “Compro oro”. Arrestato poco dopo la scoperta del cadavere dell’anziana, Procopio aveva raccontato agli inquirenti che prima di entrare nella casa aveva seguito Antonia Rotella per giorni, studiando le sue abitudini.
La condanna a 20 anni è stata decisa dal Gup di Catanzaro, Pietro Carè. Il pm Fabiana Rapino aveva chiesto la condanna all’ergastolo. Le motivazioni della sentenza saranno depositate tra 90 giorni.
