CATANZARO – La Polizia di Stato ha arrestato alle prime ore di oggi, tre esponenti di spicco del movimento di estrema destra Forza Nuova, rispettivamente referenti regionale, provinciale e cittadino per la Calabria e Catanzaro. I tre sono stati raggiunti da un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal Gip di Catanzaro su richiesta della locale Procura. I soggetti sono gravemente indiziati di propaganda, violenza e istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale, etnica e religiosa.
I fatti
Risalgono al marzo 2025, quando – secondo quanto ricostruito dagli investigatori – i tre avrebbero compiuto una brutale aggressione ai danni di un cittadino straniero, colpevole solo di essersi trovato a passare casualmente in una delle zone più frequentate della movida giovanile catanzarese, proprio mentre i militanti stavano affiggendo uno striscione con la scritta: “Maranza a Catanzaro su caci ‘nta panza”.
La vittima sarebbe stata colpita più volte con calci e pugni, accompagnati da insulti a sfondo razzista, in particolare con l’uso del termine “maranza”. L’uomo avrebbe poi cercato di fuggire per le vie del centro, ma sarebbe stato inseguito dai tre aggressori a bordo di un’autovettura. Durante la folle corsa, avrebbero continuato a minacciarlo brandendo una mazza in metallo. Le indagini, condotte dalla Squadra Mobile e dalla Digos, hanno consentito – nella fase ancora preliminare – di ricostruire le principali fasi dell’aggressione e individuare i presunti autori. Durante le perquisizioni, è stata rinvenuta anche la mazza utilizzata nel corso dell’inseguimento.
