Al programma di formazione per giovani talenti della sicurezza informatica hanno partecipato 560 allievi e 28 sedi
ARCAVACATA (CS) – L’Università della Calabria ha partecipato nelle giornate dell’1 e 2 ottobre 2020 alla gara finale di CyberChallenge.IT, classificandosi tra i primi otto partecipanti e prima tra gli atenei meridionali. CyberChallenge.IT è il programma italiano di formazione per i giovani talenti della sicurezza informatica, organizzato dal Laboratorio Nazionale Cybersecurity del Cini (Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica). All’edizione 2020 dell’iniziativa hanno partecipato 560 allievi e 28 sedi (26 università, il Centro di Competenza Cybersecurity Toscano e il Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito di Torino).
La gara finale di CyberChallenge.IT è stata tenuta nelle giornate dell’1 e 2 ottobre 2020 in modalità virtuale a causa dell’emergenza sanitaria in corso. Nella prima giornata si sono confrontate tutte le sedi nella gara di tipo Capture the flag (Ctf) e nella seconda giornata le prime otto squadre classificate, tra le quali il team dell’Unical, sono state invitate a illustrare di fronte a una giuria il loro approccio nella risoluzione di alcune delle sfide affrontate. Il punteggio attribuito dai giurati alle presentazioni ha contribuito alla definizione della classifica finale che ha proclamato vincitore il team dell’Università di Pisa. L’Università della Calabria ha ottenuto la settima posizione nella classifica generale ed è risultata la prima tra le università meridionali.
Il prossimo passo della competizione sarà la convocazione dei giovani che si sono maggiormente distinti durante le gare per l’ingresso nel TeamItaly, la nazionale italiana di esperti di sicurezza informatica, che parteciperà alla gara europea. Il nodo Unical dell’iniziativa CyberChallenge.IT è coordinato dal prof. Angelo Furfaro, coadiuvato dai proff. Alfredo Garro, Antonella Guzzo, Andrea Pugliese e Domenico Saccà. Il Team Unical è stato guidato nel suo percorso di formazione e “addestramento” dagli ing.ri Michele Ianni, Francesco Lupia e Marco Oliverio.