Doppio appuntamento a carattere interculturale: “Carnival Mask Lab” e “Carnival Party”; con lo scopo di stimolare la socialità tra studenti italiani e internazionali dell’Unical
ARCAVACATA (CS) – Torna il “Carnevale internazionale” organizzato dall’Associazione Culturale Entropia al DAM dell’Università della Calabria. Come lo scorso anno, nell’ambito del progetto di Servizio Civile Universale dal titolo “Studenti senza Frontiere 2”, e con l’ausilio delle quattro volontarie in servizio, l’Associazione ha previsto un doppio appuntamento a carattere “interculturale”. Oggi dalle ore 17.00, studenti italiani e internazionali sono invitati a partecipare al “Carnival Mask Lab”, laboratorio di maschere coordinato dall’artista Christian Cosentino. Le maschere realizzate, insieme ad un qualsiasi altro costume di carnevale, potranno essere indossate al “Carnival Party” previsto invece giovedì 20 febbraio, con inizio alle ore 21.30.
Come si realizza una maschera? Come e perché si usa la maschera? Cosa rappresenta il Carnevale? La risposta a queste domande può essere anche molto differente in un ambiente internazionale, nel quale convivono culture e tradizioni diverse. La maschera è un elemento simbolico universale, presente in tutte le culture del mondo con significati diversi. E’ lo strumento con cui captare la forza soprannaturale degli spiriti, utilizzandola a beneficio della comunità. Spesso è associata al culto degli antenati. Ma è anche un mezzo per mutare la propria identità, per trasformarsi in altro da sé o per sentirsi veramente se stessi. E’ un simbolo di potenza, dai riti ancestrali ai personaggi immaginari della narrativa e dei fumetti.
Le maschere, fornite dall’associazione, si potranno decorare con pittura, colori e qualsiasi altro materiale: saranno privilegiati i materiali riciclati, che ognuno potrà contribuire a raccogliere (plastica colorata, vecchie collane, ritagli di tessuti, veli, nastri, ecc.) e dando sfogo alla propria creatività, le maschere prenderanno forma, sotto la guida e la supervisione di Christian Cosentino. Durante il laboratorio creativo, ai partecipanti saranno offerte le “chiacchiere”, dolce tipico della tradizione carnevalesca italiana, preparato dalle volontarie.
Lo scopo del progetto “Studenti senza Frontiere 2” è quello di stimolare la socialità tra studenti italiani e internazionali dell’Unical e di creare un ambiente più inclusivo e partecipativo nel Campus, valorizzando culture e tradizioni dei diversi Paesi di provenienza. Un laboratorio creativo e pratico, in cui tutti siedono attorno a un tavolo e si mettono in gioco, è un modo per condividere saperi e competenze, conoscere nuove persone e nuove parole. E’ un espediente festoso per costruire una vera comunità multiculturale.