Italia
Tragedia a Corbetta, uccide il marito e poi si suicida: lui era di Corigliano
MILANO – Dramma a Corbetta, in provincia di Milano, per il tragico omicidio-suicidio di una coppia di coniugi scoperto nella serata di domenica 5 novembre. A ritrovare i cadaveri il figlio di 24 anni, appena rientrato a casa, con evidenti ferite di arma da taglio. Si tratta di Luigi Buccino, 54 anni, muratore originario di Corigliano Calabro, e Vita Di Bono, 47 anni. Attualmente l’ipotesi più probabile è che la donna abbia ucciso il marito e si sia tolta la vita. L’ uomo, secondoi rilievi della scientifica, è stato ucciso nel sonno da più coltellate, fendenti che dalla schiena, poi, sono arrivati alla gola. La donna, invece, si è tagliata le vene e poi si sarebbe recisa il collo.
Vita, un passato tormentato
Secondo le prima ricostruzioni dei carabinieri della compagnia di Abbiategrasso, la donna, casalinga originaria di Genova, avrebbe accoltellato il marito, muratore proveniente da Corigliano Calabro. L’ipotesi dell’omicidio suicidio è quella al momento più accreditata: secondo quanto si apprende pare che Vita Di Bono avesse già avuto problemi psichici, con un ricovero in ospedale e l’assistenza dei servizi sociali, in quanto in passato aveva anche già tentato il suicido. Pare che la donna fosse ossessionata da un presunto tradimento del marito. Inoltre, in base ai racconti dei vicini, pare che i rapporti fra moglie e marito non fossero più buoni e i due stessero anche meditando di separarsi.
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