La Filcams Cgil di Cosenza è impegnata a sostenere i lavoratori della società Progetto ESSE s.r.l, che gestisce il Carrefour market di via della Libertà
AMANTEA (CS) – Nonostante la pandemia in corso, non mancano le vertenze sindacali a tutela dei lavoratori. L’ultima in ordine di tempo è quella avviata dalla Filcams Cgil di Cosenza, impegnata a sostenere i lavoratori della società Progetto ESSE s.r.l, che si sono ritrovati dall’oggi al domani con il punto vendita chiuso e privi di prospettive future. La società barese ha in fitto alcuni supermercati del Gruppo Perri, tra i quali il Carrefour market di via della Libertà ad Amantea.
La vicenda è al quanto arzigogolata e coinvolge tre società, legate tra loro da contratti di cessione. A seguito di una ordinanza alla chiusura dei locali, con conseguente cessazione dell’attività commerciale, emessa dal Comune di Amantea nei confronti della società La Nuova Nave s.r.l, che a sua volta aveva ceduto l’attività alla società Progetto ESSE s.r.l, la stessa, legittimata dalla condizione imprevista, ha disposto lo svuotamento totale dei locali e avrebbe comunicato alla società del Gruppo Perri la rescissione del contratto.
«Siamo certi – ha spiegato Annalisa Assunto segretario della Filcams Cgil Cosenza – che l’amministrazione comunale avrà i suoi fondati motivi per emettere questa ordinanza e che la Progetto ESSE sia stata messa all’angolo, ma ciò che appare strano è l’assoluta mancanza di interlocuzione tra le due aziende per prevenire la totale cessione dell’attività». Nel mare della burocrazia, tra ordinanze, missive e ricorsi, a farne le spese saranno solo i quindici dipendenti del punto vendita e le loro famiglie, mandati a casa, senza alcuna certezza sul loro futuro.
«Come sindacato – ha concluso Annalisa Assunto – abbiamo interloquito con ambedue le società e in queste ore abbiamo cercato di avviare un’interlocuzione anche con i commissari prefettizi che coordinano le attività amministrative del Comune di Amantea, sperando di poter trovare una soluzione congeniale soprattutto per i lavoratori, vittime involontarie di questa complessa vicenda. Il mio auspicio è che quanto sta accadendo ai lavoratori di Amantea, in futuro non faccia da apripista per situazioni simili».
Foto di repertorio