LECCO – Ancora lui, super Gennaro Tutino. Una doppietta nel primo tempo dell’attaccante napoletano (sono 12 le reti per lui in stagione al netto anche dei 6 legni colpiti e primo posto nella classifica cannonieri) spalanca il successo al Cosenza, che espugna il terreno del Lecco battuto per 3 a 1 e si porta a ridosso della zona play-off. Di Frabotta e un’autorete di Venturi nel secondo tempo le altre reti che hanno deciso il match a favore dei rossoblu, che portano a casa il quinto risultato utile consecutivo con tre vittorie e due pareggi.
Gara più difficile di quanto dica il risultato, visto che il Lecco ha lottato fino all’ultimo secondo e più volte ha messo in difficoltà la retroguardia del Cosenza, tirando paradossalmente più volte in porta della squadra di Caserta, salvata nel primo tempo dagli errori di imprecisione dei suoi attaccanti (clamoroso l’errore di Ionita sull’1 a 0 per i lupi), da un provvidenziale intervento sulla linea di Mazzocchi e nella ripresa da un super intervento di Micai. Il Cosenza, comunque, ha mostrato solidità sfiorando il goal con Mazzocchi e sempre con Tutino che ha visto la sua tripletta fermata solo dal Var. Per i rossoblu una vittoria di spessore, che spinge la squadra a un punto dalla zona play-off ed che attende ora la sfida di venerdì al Marulla contro la Sampdoria in occasione dei 110 anni di storia del club.
Lecco Cosenza: le scelte di Caserta, riecco Canotto
A distanza di quasi due mesi dall’infortunio di dicembre in casa contro la Ternana, Gigi Canotto torna titolare nell’undici scelto da Caserta che deve fare a meno dello squalificato Marras (espulso nel match di Modena) e degli infortunati Meroni e Martino. Per il resto poche novità con Zuccon e Praszelik in mediana, Frabotta e Gyamfy terzini, mentre in attacco dietro Forte, ci sono Tutino, Mazzocchi e appunto Canotto. La gara regala emozioni dai primissimi minuti. Al 2′, a seguito di un corner, mischione in area Cosenza dove ci provano prima Novakovich e poi Ionita con la difesa rossoblu che fa muro e riesce a salvarsi. Sul capovolgimento di fronte spiovente di Canotto e inzuccata di Forte centrale che finisce tra le braccia di Saracco.
Destro sotto la traversa di Tutino, Cosenza in vantaggio
Al 4′ il Cosenza sblocca il match con Tutino
. Lanciato in area proprio da Forte, l’attaccante scaraventa un destro micidiale che si insacca sotto la traversa. L’urlo dei tifosi del Cosenza viene prima strozzato in goal dalla bandierina che si alza per segnalare il fuorigioco, ma poi esplode in tutta la sua gioia perchè il Var, invece conferma la posizione regolare dell’attaccante napoletano, che fa 11 in stagione.
Cosenza pericoloso: Mazzocchi sotto porta spara alto
Gara che dunque si mette bene per la squadra di Caserta che al 15′ va ancora alla conclusione con il sinistro di Frabotta murato da Capradossi e con il destro dalla distanza dell’ex Zuccon che termina nel settore dei tifosi del Cosenza. I rossoblu si mantengono nella metà campo del Lecco e al 19′ vanno vicinissimi al 2 a 0 con un’azione confusa con una prima respinta di Saracco, poi con il destro murato da Tutino e infine con la girata da terra di Mazzocchi che spara alto da ottima posizione.
Clamoroso errore di Ionita. Mazzocchi miracoloso salva sulla linea
Il Lecco si fa vedere al 23′ con la botta di Lepore che non inquadra la porta. Ma è al 27′ che i padroni di casa costruiscono l’occasione per il pareggio con il clamoroso liscio a porta vuota di Ionita, che non riesce a mettere in rete un cross perfetto di Guglielmotti. Il Lecco trova coraggio e alla mezz’ora crea un nuovo pericolo con un cross velenosissimo sul quale Frigerio non arriva. Caserta si sbraccia chiedendo alla squadra di non arretrare troppo perchè favorirebbe la pressione dei lombardi che con Salsedo, Novakovic e Crociata cerano un novo pericolo al 40’con la conclusione deviata in angolo. Sulla battuta da corner miracoloso salvataggio sulla linea di Mazzocchi che evita il pareggio sul colpo di testa a botta sicura di Ierardi.
Rigore per il Cosenza: Super Tutino fa doppietta
Il primo tempo sembra scivolare verso la fine quando, nel primo dei due minuti di recupero concessi, il signor Perenzoni di Rovereto fischia un calcio di rigore per un’evidente trattenuta di Guglielmotti su Forte. Dal dischetto Tutino insacca alla destra di Saracco e si regala la sua doppietta personale la rete numero 12 in campionato. Tutino che all’ultimo secondo troverebbe anche la rete del tre a zero ma questa volta il fuorigioco (confermato dal Var) c’è. Si va al riposo sul doppio vantaggio dei rossoblu.
Ripresa, doppio cambio nel Lecco
La ripresa inizia con un doppio cambio ordinato da Aglietti: fuori Salcedo e Frigerio, dentro Buso e Parigini. Per il Cosenza stessi undici della prima frazione. Il pallino del gioco è del del Lecco chiamato a spingere e scoprirsi ancora di più per poter riaprire la gara, con il Cosenza che agisce in ripartenza.
Il Cosenza cala il tris con il piattone di Frabotta
E proprio su un contropiede i lupi calano il tris con la seconda rete in maglia rossoblu di Frabotta. Percussione in area di Canotto, Lepore anticipa l’esterno del Cosenza, ma in pratica offre un assist invitante per il terzino scuola Juventus che con preciso piattone batte Saracco.
Miracolo di Micai, poi autorete di Venturi. Il Lecco accorcia
Il lecco ci mette comunque il cuore e al 58′ ci vuole un miracolo di Micai per salvare la porta del Cosenza sul colpo di testa di Ionita. Micai che però al 60′ non può nulla su un pallone sporco calciato in area dall’ennesimo angolo con la sfortunata autorete di Venturi. Al 63′ finisce la partita del rientrante Canotto e inizia quella di Florenzi.
Al 75′ il Lecco si divora un’altra occasione per ripire la gara: prima un mezzo miracolo tra Micai e Venturi sulla conclusione di Lepore. Poi, da due passi, la girata di Busio che spedisce fuori da ottima posizione. Caserta corre ai ripari e inserisce Cimino per Gyamfi e Voca per Zuccon che esce anche tra gli applausi della sua ex squadra. Poco dopo dentro anche Viviani e Crespi che fa rifiatare Tutino. Nel finale di gara i ritmi calano, il Cosenza gestisce e porta a casa il quarto successo esterno della stagione.
Lecco-Cosenza: la gallery del match
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CALCIO LECCO (4-3-1-2): Saracco; Guglielmotti, Ierardi, Capradossi, Lepore; Galli (60′ Degli Innocenti), Frigerio (46′ Parigini), Ionita (75′ Inglese); Crociata (60′ Sersanti); Salcedo (46′ Buso), Novakovich
Panchina: Melgrati, Celjak, Lemmens, Smajlovic, Caporale, Degli Innocenti, Sersanti, Listkowski, Inglese, Parigini, Buso, Berretta
Allenatore: Alfredo Aglietti
COSENZA CALCIO (4-2-3-1): Micai; Gyamfy (76′ Cimino), Camporese, Venturi, Frabotta; Zuccon (76′ Voca), Praszelik (80′ Viviani); Canotto (63′ Florenzi), Tutino (80′ Crespi), Mazzocchi; Forte
Panchina: Marson, Cimino, Fontanarosa, D’Orazio, Calò, Viviani, Florenzi, Antonucci, Voca, Crespi
Allenatore: Fabio Caserta
Arbitro: Signor Daniele Perenzoni di Rovereto
Assistenti: Signori Emanuele Prenna di Molfetta e Claudio Barone di Roma 1
IV Uomo: Signor Francesco Burlando di Genova
Sala VAR: Signori Luigi Nasca di Bari e Orlando Pagnotta di Nocera Inferiore.
Ammoniti: Frigerio (L), Capradossi (L), Crociata (L), Gyamfi (C), Lepore (L), Camporese (C), Frabotta (C), (Sersanti)
Espulsi:
Angoli: 12-2
Recupero: 2′ p.t. – 4′ s.t.
NOTE: Pomeriggio soleggiato e gradevole a Lecco con una temperatura di circa 12 gradi. Terreno del Rigamonti-Ceppi in buone condizioni. Presenti poco più di 3.000 spettatori compresi i 1.000 tifosi cosentini sistemati nel settore ospiti. Prima del fischio d’inizio osservato un minuto di silenzio in ricordo delle vittime di Firenze a seguito di un crollo in un cantiere.