COSENZA – La squadra promossa, guidata dal tecnico Marco Perri, è composta da giovanissimi e vecchie glorie. Ai rappresentanti attuali del Club cosentino – Alessandro Beneduci, Francesco Dodaro e Anthony Victor Franco – si è unito infatti Lorenzo Luigi Gaudio che è tornato in pedana dopo qualche anno di assenza. Gli atleti rossoblù si presentano come squadra testa di serie del sesto girone, grazie ai buoni risultati degli ultimi anni che li avevano sempre portati a un passo dalla promozione. L’inizio gara è però interlocutorio e, con una sola vittoria colta nel girone, i cosentini sono qualificati al 20° posto del tabellone delle dirette. Una posizione inattesa e scomoda per il prosieguo della gara.
Con il passaggio agli incontri a eliminazione diretta però la gara prende un’altra piega. Dopo aver vinto senza difficoltà con la Fanum Fortunae Scherma (45-27) il tabellone riserva subito una delle squadre favorite, il Club Scherma Portici. Gli assalti saranno combattuti punto su punto, ma i “lupi” alla fine prevarranno 45-41 contro i forti avversari.
Conquistato così l’accesso ai quarti di finale, si va a combattere per conquistare l’accesso alle semifinali e la matematica promozione. Anche in questo caso gli assalti non saranno semplici, ma gli spadisti del Club Scherma Cosenza riusciranno ad imporsi con un netto 45-39 contro l’esperta squadra del Club Scherma Rieti.
Festeggiata la conquistata promozione, i cosentini affrontano la semifinale contro i primi della classifica provvisoria, la squadra Ippocampo Roma. In una serie di assalti al cardiopalma, con continui capovolgimenti di fronte, la semifinale si deciderà solo all’ultima stoccata in favore dei romani che conquisteranno la finale vincendo 45-44. Nella finalina per il terzo posto la fatica si fa sentire e il Club Scherma Jesi avrà la meglio con una netta vittoria. Per Alessandro, Francesco, Anthony e Lorenzo arriva così un ottimo 4° posto nella classifica finale che vale la promozione in Serie C1.
Nello stesso Campionato, promozione mancata per una sola stoccata per la squadra della Platania Scherma che ha perso 45-44 nei quarti di finale contro il CUS Cassino e ha poi chiuso la sua gara al 7° posto. Si sono fermate più indietro le altre calabresi: Accademia della Scherma Reggio Calabria 22ª, Capo d’Armi Scherma 25ª, Scherma Reggio 30ª.
Nella competizione a squadre femminile tenutasi il giorno prima, dobbiamo registrare il 10° posto finale per le ragazze dell’Accademia della Scherma Reggio Calabria.
Non nasconde la sua soddisfazione il presidente del Club Scherma Cosenza, Luigi Perri: «Quest’anno potremo festeggiare i 30 anni del nostro Club aggiungendo in bacheca tanti ottimi risultati. La promozione in C1 della squadra di spada maschile prosegue in continuità con la vittoria di Francesco Dodaro del Campionato Italiano Gold Under 17 dello scorso anno e con la convocazione in nazionale Master di Mauro Monteforte ai mondiali di Daytona Beach. Le vittorie in pedana poi vanno di pari passo con le attività organizzative, il nostro Club esprime anche arbitri e tecnici delle armi costantemente impegnati nelle gare nazionali e internazionali e, ad aprile, organizzeremo ed ospiteremo i Campionati Italiani Under 23.»
In effetti, Cosenza sta diventando una delle case della scherma italiana. In questa annata la città bruzia ha già ospitato la Prima Prova Nazionale Master 2023/24 che si è tenuta a inizio ottobre, mentre nel Club cosentino fervono già i preparativi per i prossimi Campionati Italiani Under 23 alle sei armi che si terranno a Rende (CS) dal 26 al 28 aprile 2024.