RENDE (CS) – Arriva un’altra nuova buona notizia per la Squash Scorpion ovvero la convocazione in nazionale di Flavia Miceli e Gemma Vercillo, sia nella selezione under 19 in vista degli Europei individuali di categoria in programma a Zurigo dall’1 al 4 aprile, e, soprattutto, nella nazionale maggiore in occasione del Campionato Europeo a Squadre che si terrà a Gibilterra dal 10 al 16 aprile.
Una grande soddisfazione per Miceli, 15 anni, e Vercillo, 17 anni, in considerazione della loro giovane età. Entrambe seguono le orme di un’altra atleta di casa Squash Scorpion, ovvero la campionessa italiana in carica Cristina Tartarone.Un percorso sportivo importante, ma certamente non facile, cha passa attraverso gli allenamenti (cinque volte a settimana) con il tecnico Salvatore Speranza presso il centro sportivo Scorpion, i tornei disputati in quasi tutti i week-end (spesso in trasferta) ed i raduni della Nazionale Italiana di Squash, presso il centro tecnico federale di Riccione, un week-end al mese.
Un impegno gravoso che, però, sta dando i suoi frutti anche in questa stagione: Miceli, infatti, ha conquistato il titolo italiano giovanile assoluto e l’oro al torneo Città di Milano, mentre Vercillo ha recentemente vinto il Città d’Italia a Rende e la scorsa settimana, ai campionati italiani assoluti a squadre da lei disputati in prestito alla squadra della Lazio Squash, ha contribuito in maniera decisiva alle vittorie della formazione romana contro Pesaro e Vicenza.
“A soli 15 anni, la convocazione nella nazionale maggiore significa responsabilità, ma anche una grande soddisfiazione – ha detto Miceli – Spero di continuare così e di ottenere altre convocazioni”. A fargli eco anche la sua compagna: “Non è da tutti a questa età – ha detto Vercillo – per noi giovani rappresentare la propria nazione è una delle cose più belle che possa accadere nello sport”.
Tanto impegno sul campo, ma anche nella carriera scolastica. Le due, infatti, sono grandi atlete, ma anche studentesse modello, in grado di ottenere un rendimento scolastico decisamente importante. Nello specifico Vercillo frequenta il quarto anno del Liceo Classico Bernardino Telesio, mentre Miceli è iscritta al terzo anno al Liceo Scientifico G.B. Scorza. Un impegno su due fronti che certifica quella che è una grande verità: un bravo atleta è sovente un ottimo studente e viceversa, anche se i numerosi impegni in giro per l’Italia ed in Europa portano spesso la ragazze ad assentarsi. Anche su questo le ragazze hanno le idee chiare: “Gli impegni sportivi non mi distraggono da quelli scolastici – ha detto Vercillo – Si possono fare bene entrambe le cose. L’importante è organizzarsi al meglio, impegnarsi al massimo ed avere tanta buona volontà e determinazione”