COSENZA – Sarà una Pasquetta decisamente calda quella del Cosenza ed il riferimento non è solo alle condizioni atmosferiche con l’impennata delle temperature degli ultimi giorni, ma soprattutto all’importanza della gara contro il Brescia. L’imperativo e tornare alla vittoria per evitare di ritrovarsi in zona play out, ma non sarà assolutamente semplice contro una squadra che, dal canto suo, vorrà portare a casa punti preziosi per una post season ben diversa rispetto a quella giocata lo scorso anno proprio contro il Cosenza. Il ricordo della salvezza, ottenuta quasi 12 mesi fa, sempre con Viali in panchina, si mischia inevitabilmente con i timori per una gara complicata sotto diversi punti di vista, il cui avvicinamento è caratterizzato dall’attesa generata dalle ancora non perfette condizioni di Tutino. Le parole di Viali non hanno dato certezze assolute: vedremo se l’attaccante sarà disponibile almeno per uno spezzone di gara.
L’orario, ovvero le 15:00, non piace ai tifosi, che avrebbero ragionevolmente preferito un serale. Altro rebus, quindi, riguarda anche la risposta del pubblico. Un match particolare anche per lo stesso Viali, che, nella “prima” casalinga di questa sua seconda gestione, ritrova la stessa squadra che si era trovato di fronte nell’ultima della scorsa stagione sempre al San Vito Marulla. Un altro incrocio particolare per il tecnico dopo quello della prima giornata con il destino che gli aveva riservato, da tecnico dell’Ascoli, proprio la sfida contro il Cosenza.
Cosenza-Brescia, La partita di Meroni
Partita particolare anche per Andrea Meroni, che, dopo lo stop, rientra proprio contro quel Brescia, che il Cosenza aveva superato nei playout dello scorso anno grazie al suo famoso gol nel recupero. Qualche giorno fa, lo stesso difensore, dialogando con alcuni studenti nel corso di un’iniziativa pubblica, aveva garantito impegno massimo per regalare a tutti una felice Pasquetta.