COSENZA – Meno uno alla sfida di andata dei play-out salvezza Cosenza-Brescia, in programma domani sera alle 20:30 allo stadio Marulla. La vendita dei tagliandi continua a ritmo serrato e, in appena un giorno e mezzo dall’apertura della prevendita, sono stati polverizzati circa 13mila tagliandi. Curva Nord e la Tribuna Rossa sono già andate sold-out.
Cosenza-Brescia verso il tutto esaurito
Facile prevedere che entro la giornata di domani, tutti i biglietti disponibili, andranno esauriti. Un colpo d’occhio eccezionale e uno stadio rovente, per spingere i rossoblu al successo. Ma Cosenza-Brescia non avrà il Marulla visto contro il Vicenza lo scorso anno. Questo perchè, una parte dello stadio resterà chiusa. Parliamo della Tribuna B che tiene ancora banco tra i tifosi che ne chiedono l’apertura. Ma come avevamo già scritto lunedì le speranze di una riapertura, seppur parziale della parte scoperta, sono praticamente pari a zero.
Lavori alla Tribuna mai iniziati
La situazione è questa. Durante un sopralluogo effettuato i primi di maggio, la Commissione di vigilanza ha evidenziato che, dei lavori di messa in sicurezza necessari (soprattutto nella Tribuna B Coperta Rao alle prese con problemi di infiltrazione e caduta di calcinacci) nulla era stato fatto in quest’anno, ad eccezione di una scarificazione su una sezione della tribuna con alcuni carotaggi, proprio per verificare come e dove intervenire.
Questo non ha fatto altro che lasciare ancora più scoperto il tetto dove, si presume, possano cadere calcinacci. E nulla è stato fatto per prevenirlo, come ad esempio un nuovo intonaco. Per questo la Commissione ha dato il suo diniego.
Riapertura solo con un’ordinanza di Caruso
In realtà ci sarebbe la piccolissima possibilità di riapertura. Servirebbe un’ordinanza del sindaco di Cosenza, Caruso, che autorizzi ugualmente l’apertura della parte scoperta sempre con le dovute cautele, come l’installazione delle reti di protezione per prevenire l’eventuale caduta di calcinacci. Ma il tempo è praticamente agli sgoccioli e difficilmente succederà qualcosa.
La concessione pluriennale negata al Cosenza
La società del presidente Guarascio, più volte ha ribadito di essere disponibile a montare delle reti di protezione a proprie spese, ma la Commissione ha comunque detto ‘no’ in assenza dei lavori di messa in sicurezza. Di più: il Cosenza calcio sarebbe potuto intervenire sui lavori a proprie spese. Come? Avendo la concessione pluriennale dell’uso dell’impianto, come più volte richiesto al Comune anche in passato. L’Ente l’ha invece sempre negato l’affidamento pluriennale dello Stadio Marulla preferendo la concessione di anno in anno.
Una concessione pluriennale, invece, avrebbe consentito al Cosenza Calcio di richiedere un mutuo al credito sportivo per effettuare i lavori a proprie spese. Cosa non prevista invece nelle concessioni dello stadio che vengono rinnovate annualmente.