COSENZA – Il campionato di Serie B 2023-2024 è appena iniziato, ma già si possono individuare alcune tra le squadre che potrebbero dominare il torneo, in termini di regular season.
Modena, Parma, Palermo e Catanzaro partite subito forte
Dopo quattro turni sono solo sette le squadre che possono vantare l’imbattibilità temporanea. Si tratta di Bari, Sudtirol, Palermo, Venezia, Modena, Parma e Catanzaro. Non a caso le squadre che compongono l’attuale e odierna testa della classifica. In effetti anche il Brescia è imbattuto, ma a differenza delle altre compagini, le Rondinelle hanno disputato una sola gara, quella contro il Cosenza di Fabio Caserta.
Un dato parziale che potrebbe certo dare una dimensione falsata di questo avvio di torneo, dove invece Catanzaro e Parma, entrambe con quattro gare giocate, hanno già dimostrato il loro potenziale. Anche Modena e Venezia, viaggiano a buon ritmo, così come il Palermo e il Sudtirol, che però hanno steccato l’esordio pareggiando e quindi effettuando una falsa partenza.
Focus sul Cosenza di Fabio Caserta
Il Cosenza di Caserta invece dopo un buon avvio, con la vittoria in casa contro l’Ascoli e il pareggio in trasferta contro il Venezia, è incappata in due sconfitte consecutive contro Modena e Brescia.
Le prossime gare saranno tutte mediamente difficili, sia in casa che in trasferta. Ci sono infatti in calendario le sfide contro Sudtirol, Palermo, Cremonese e Pisa. Poi ancora Lecco, Sampdoria, Spezia e FeralpiSalò. Il derby regionale contro il Catanzaro di Vivarini è fissato invece per il prossimo 25 novembre, gara valida per la 14esima giornata di campionato. Il Cosenza lo scorso anno è stato protagonista di una stagione altalenante, culminata con i playout che hanno visto la squadra rossoblù vincente, proprio contro il Brescia.
Il girone d’andata del torneo cadetto
Sarà un campionato di serie B di alto profilo, per merito di grandi piazze e di squadre come Sampdoria, Bari, Palermo, Spezia e Parma. Senza dimenticare la Cremonese, che dopo una sola stagione in A è subito tornata in cadetteria.
Tra le squadre di livello alto, bisogna considerare però che la Sampdoria, nonostante i problemi e le vicissitudini societarie, viene da un decennio in cui ha militato in massima divisione. Senza contare il tenore della tifoseria della Samp, abituata non solo ai palcoscenici della serie A, ma che in passato è stata una squadra di caratura internazionale.
Il punto della situazione per Parma, Palermo e Bari
Discorso diverso, ma per certi versi assimilabile anche per il Parma, il Palermo e il Bari. Tutte squadre e città che possono tranquillamente ambire al pronto ritorno in A. Un occhio di riguardo va dato proprio alla squadra rosanera, visto che il Palermo è reduce da una campagna acquisti a dir poco sontuosa e di alto profilo. Il club siciliano ha infatti ingaggiato giocatori come Roberto Insigne, Lucioni, Vasic, Mancuso e Ceccaroni, tra gli altri. La squadra affidata ancora a Eugenio Corini, punta senza mezzi termini alla promozione diretta al termine della regular season. Ci sono poi da registrare e da valutare piazze come Bari e Parma, che sembrano essere già pronte per un ritorno in massima divisione. In particolare c’è ancora un pizzico di amarezza per il Bari di Mignani, sconfitto in finale playoff dal Cagliari del grande Claudio Ranieri. Occhio poi alle cosiddette outsider di lusso, specialmente in termini di scommesse sportive per la stagione in corso, visto che queste squadre negli anni hanno effettuato vere e proprie imprese. Parliamo per esempio del Venezia, della Cremonese e dello Spezia. Non a caso tutte queste squadre hanno militato di recente in Serie A, alcune per una sola stagione, altre per tempi più lunghi.
Il Catanzaro di Vivarini
C’è poi il Catanzaro che pare abbia le carte in regole per disputare un campionato di alto profilo, per merito di una società che sembra essere solida e con chiare intenzioni di riportare a distanza di tempo la formazione calabrese in massima divisione. Seguendo l’esempio recente del Crotone e meno recente della Reggina. Il Catanzaro torna in B dopo una lunghissima assenza, mentre Lecco, Reggiana e FeralpiSalò, sono le altre squadre che vengono dalla Serie C.
Come sarà il campionato di Serie B quest’anno?
Il campionato di B sarà senza dubbio molto coinvolgente e spettacolare, anche in virtù del livello che in questi anni è migliorato e salito. Lo dimostrano sia le squadre ormai veterane del campionato di B, sia le cosiddette new entry. Ci sono poi da tenere d’occhio queste grandi piazze come appunto Bari, Parma, Genova fronte blucerchiato e Palermo. La Sampdoria vorrebbe centrare quello che è riuscito lo scorso anno al Genoa, che è tornato prontamente in massima divisione, grazie anche all’ottimo lavoro di Alberto Gilardino. Per Andrea Pirlo, altro campione del mondo 2006, si riparte quindi dalla Serie B, dopo la stagione di luci e ombre alla Juventus, tornando quindi ad allenare una squadra italiana, dopo la parentesi in Turchia.