CATANZARO – Quando il calcio si macchia con il denaro sporco.
Una nuova denuncia riguardante l’Fc Catanzaro, società calcistica dichiarata fallita nel 2011, è stata presentata dalla nuova società alla Procura della Repubblica del capoluogo calabrese, che gia’ ha messo sotto inchiesta tredici ex giocatori del vecchio team, indagati per tentata truffa e formazione di credito simulato. L’esposto e’ stato presentato dal legale della nuova societa’, Sabrina Rondinelli, al sostituto procuratore di Catanzaro, Domenico Guarascio, che gia’ coordina la precedente inchiesta sugli ex giocatori dell’Fc. Nella denuncia si chiede di verificare l’esistenza di possibili illeciti connessi allo svolgimento della partita di play off di Lega Pro tra l’Fc Catanzaro e la Cisco Roma, che si giocò il 6 giugno 2010 allo stadio Flaminio della Capitale, e vide uscire vittoriosa la Cisco che passo’ in prima divisione, nonchè alle scommesse riguardanti quel match che furono fatte nel capoluogo. La medesima partita è stata già oggetto dell’attenzione della Procura della Federcalcio, il cui procedimento si è concluso con l’archiviazione di tutte le ipotesi di violazione formulate. Ma la società che oggi guida il Catanzaro calcio vuole ora che anche la Procura della Repubblica dica la propria, anche in considerazione del fatto che la sottoscrizione dei contratti per i quali tredici ex calciatori dell’Fc sono indagati avvenne in mese successivo alla gara oggetto di questo ultimo nuovo esposto.