COSENZA – Un sogno nel cassetto: la maglia azzurra. Non è un mistero che la massima aspirazione di un calciatore è quella di ricevere la chiamata in Nazionale.
Non è solo perchè in azzurro ci finiscono i migliori, ma è perchè vestire la maglia della Nazionale equivale al massimo traguardo nella carriera di un calciatore. I giovani più interessanti del panorama calcistico nazionale, hanno già avuto modo di vestire l’azzurro passando per la selezione giovanile dell’Under 19, palestra di talenti che, pemetterà ai boys di casa nostra, di sfondare anche con la sezione dell’U21, passaporto obbligatorio per poi arrivare ad indossare la casacca della Nazionale maggiore. Cosenza, palestra per eccellenza di campioni e talenti della pedata (Stefano Fiore, Stefano Morrone, Rino Gattuso, giusto per citarne qualcuno, ndr) si dimostra una delle realtà dove il calcio è per molti una componente genetica. E’ il caso di Luca Garritano, interessante fantasista dell’Inter, Giuseppe Fornito, in forza alla primavera del Napoli e Domenico Berardi, il giovane del Sassuolo, finito nel mirino dei maggiori top club, nazionali ed internazionali.
IL NERAZZURRO – Luca Garritano, classe 1994, sta brillando con la maglia dell’Inter. Ha conquistato Strama e Moratti, tanto da essere stato premiato diverse volte, sia con la convocazioine in prima squadra, sia con l’impiego in campo nelle sfide di Champions. Se Luca Garritano è arrivato nel calcio che conta, lo deve sicuramente alla sua bravura, alla sua determinazione, al suo fiuto del gol, ma anche alla bravura dello staff tecnico del Real Cosenza, realtà calcistica in cui è cresciuto.
IL NUOVO HAMSIK – Alle pendici del Vesuvio è così che definiscono Giuseppe Fornito, classe ’94, di Trebisacce, con licenza di stupire. Per vederlo giocare anche il patron De Laurentis corre al campo e lo tiene d’occhio. Il giovane Fornito non si scompone, a lui il pallone piace e anche tanto. E’ il primo ad entrare in campo ed è l’ultimo a lasciare l’allenamento.
IL GOLDEN BOY – Su Domenico Berardi di Bocchigliero, si è detto, sentito, scritto, pensato di tutto. Con il Sassuolo sta dimostrando di avere la stoffa per volare alto. E su di lui si sono fiondati operatori e consulenti di mercato, nonchè agenti della Fifa, pronti a sponsorizzare il 22enne fuori dai confini nazionali.