COSENZA – Il Cosenza rimedia la prima sconfitta casalinga della stagione, cadendo al Marulla per mano di un ottimo Bari che gioca una partita a viso aperto, sfruttando nel migliore dei modi, con un colpo di testa du Cheddira, una delle tante occasioni create, compreso un calcio di rigore calciato in curva da Antenucci in avvio di match. Il Cosenza deve invece fare mea culpa per aver sprecato almeno 4 nitide occasioni da rete (tutte nel primo tempo) inclusa la traversa colpita da Brignola. Primo tempo emozionante con occasioni da una parte e dell’altra ma chiuso in vantaggio dal Bari in goal con la girata di testa di Cheddira all’ultimo secondo dei 4′ di recupero concessi. Si partire con il botto e con Antenucci calcia in curva un calcio di rigore dopo appena 6′ minuti. Caprile si supera su Merola che poi si vede ribattuta sulla linea da Terranova la ribattuta in mezza rovesciata. Brignola si divora il vantaggio spedendo fuori di sinistro con Florenzi tutto solo mentre al 37′ la sua girata di sinistro dl limite si stampa sulla traversa. Matosevic respinge la botta di Terranova ma appare incerto sul colpo di testa dell’attaccante biancorosso. Fatta eccezione per una conclusione di Merola terminata fuori, nella ripresa il Cosenza non riesce praticamente mai a rendersi pericoloso con il Bari che chiude tutti gli spazi e si rende pericoloso con un destro al volo di Antenucci. Nel finale di gara il doppio giallo di Florenzi chiude un match amaro per i rossoblu, dolcissimo per i biancorossi che restano imbattuti.
Bisoli lancia dal primo minuto Merola al posto di D’Urso mentre con Panico acciaccato sulla corsia di sinistra c’è Martino. Partita subito bollente non solo per la temperatura praticamente estiva e il tifo delle due tifoserie, ma per quanto accaduto già al 3′ di gioco con un calcio di rigore assegnato al Bari per un tocco di mani in area di Rigione. L’arbitro in un primo momento fa proseguire l’azione ma poi, su richiamo del Var, concede il penalty dopo averlo rivisti. Dopo altre 3 minuti di attesa e proteste sul dischetto si presenta Antenucci che calcia fortissimo, ma spara alto sopra la traversa. Bari decisamente più propositivo in avvio con le conclusioni di Botta (deviata) e dello stesso Antenucci (fuori). I rossoblu che ci mettono un pò a carburare ma attorno al 20′ prendono possesso del centrocampo e al 27′ costruiscono una doppia colossale occasione da rete con Merola: la prima su cross di Florenzi con l’attaccate conclude sottomisura ma trova la strepitosa respinta di Caprile. Sulla respinta è ancora l’attaccante a colpire in rovesciata, ma questa volta il pallone viene deviato sulla linea da Terranova. Al 34′ nuova grandissima occasione per il Cosenza. Brescianini lancia in profondità Brignola che si invola verso l’area di rigore. L’ex attaccante del Benevento non vede Florenzi appostato tutto solo sul secondo palo e calcia con un improbabile esterno sinistro che si perde sul fondo per la disperazione del compagno di sqaudra e dei tifosi. Il Cosenza adesso è padrone del campo e al 37′ è la traversa a negare il vantaggio risputando in campo il bellissimo sinistro a giro di Brignola dal limite. Al 42′ è il Bari invece a rendersi pericolosissimo con una botta di Terranova dal limite che Matosevic vola a deviare in angolo. Il primo tempo sembra concludersi sul nulla di fatto quando, nell’ultimo dei 4′ minuti di recupero concessi Cheddira porta in vantaggio il Bari girando di testa nell’angolino un cross dalla sinistra di Ricci, con Matosevic non proprio impeccabile.
La ripresa si apre senza cambi e con il Cosenza costretto a risalire la china dopo aver sprecato tanto nel primo tempo. Ci prova subito Merola al 48′ con una girata in area sul primo palo che termina fuori. Decisamente più pericoloso il destro al volo dal limite di Antenucci al minuti 53′, con il pallone che esce di un nulla alla sinistra di Matosevic. Il caldo non concede stregua con i calciatori costretti a dissetarsi spesso per combattere le alte temperature. Mentre Il Bari chiede un nuovo calcio di rigore per una caduta di Cheddira in area, Dionigi inserisce Gozzi e D’Urso per Rispoli e Brignola. Ma nonostante il possesso palla i rossoblu non riescono a sfondare mentre gli ospiti trovani ampi spazi per colpire in contropiede come al minuto 69′ quando Matosevic respinge una conclusione di Ricci da posizione decentrata. Il tecnico del Cosenza prova il tutto per tutto inserendo a metà ripresa anche Zilli e Butic ma la musica non cambia, anche perchè i ritmi calano e il Bari chiude tutti i varchi. A poco meno di 5′ dal termine Zilli frana in area ma si becca il cartellino giallo per simulazione. Pesante invece a 2′ dal termine il doppio giallo rimediato da Florenzi che lascia i rossoblu in dieci. Dopo 7′ minuti di recupero il triplice fischio che decreta la seconda sconfitta stagionale del Cosenza, la prima al Marulla.
La gallery del match a cura di Francesco Donato (QUI tutte le foto)
——————————————————————————————————–
COSENZA CALCIO (4-3-3): Matosevic; Rispoli (61′ Gozzi), Rigione, Vaisanen, Martino; Florenzi, Voca (79′ Calò), Brescianini (71′ Butic); Brignola, Larrivey (71′ Zilli), Merola (61′ D’Urso)
Panchina: Marson, Meroni, Caimigliano, Venturi, Gozzi, Calò, Kornvig, Vallocchia, Prestianni, Butic, Zilli, D’Urso, Sidibe
Allenatore: Davide Dionigi
SSC BARI (4-3-1-2): Caprile; Pucino, Terranova, Di Cesare, Ricci; Mallamo (79′ Benedetti), Maiello, Folorunsho; Botta (76′ Salcedo); Antenucci (79′ Cangiano), Cheddira (92′ Vicari)
Panchina: Frattali, Polverino, D’Errico, Gigliotti, Vicari, Galano, Bosisio, Bellomo, Cangiano, Dorval, Benedetti, Zuzek
Allenatore: Michele Mignani
Arbitro: Signor Matteo Gariglio di Pinerolo
Assistenti: Signori Andrea Zingarelli di Siena e Thomas Miniutti di Maniago
IV Uomo: Signor Andrea Ancora di Roma 1
VAR: Signori Federico La Penna di Roma 1 e Valerio Vecchi di Lamezia Terme
Ammoniti: Florenzi (C), Di Cesare (B), Zilli (C), Cangiano (B)
Espulsi: Florenzi (C)
Angoli: 3-3
Recupero: 4′ p.t. – 7′ s.t.
NOTE: Pomeriggio soleggiato ed estivo a Cosenza con una temperatura di 33 gradi. Terreno del Marulla in buone condizioni. Presenti poco più di 9mila spettatori compresi un migliaio tifosi del Bari sistemati nel settore ospiti