COSENZA – La notizia è iniziata a trapelare pochi giorni prima giorni di Natale. Alisher Usmanov (che è anche uno degli uomini più ricchi di Russia) avrebbe individuato nel Cosenza Calcio la società calcistica professionistica da acquistare per iniziare a investire nel mondo del calcio italiano, ma avrebbe trovato il diniego del presidente Eugenio Guarascio (qui il condizionale è d’0bbligo rispetto a quanto scritto ad alcuni organi di stampa) ad un’offerta di circa 12 milioni di euro. Ne giorni successivi le notizie si sono riconcorse, con tanto di telefonate e audio delle trattative con gli emissari finite addirittura sul Web. Oggi il patron rossoblù è uscito allo scoperto confermando i contatti, ma anche che non ci sono le basi per poter intavolare una qualsivoglia trattativa di vendita. Il Presidente ha parlato di classica “boutade” ribadendo che ad oggi sono state sempre valutate le “offerte di compartecipazione o di acquisto pervenute, riscontrando purtroppo la non congruità o l’assoluta inconsistenza delle proposte stesse“. Insomma aria fritta e non la reale intenzione di acquistare il club spiega ancora Guarascio.
Questo il comunicato del patron rossoblu “in merito agli articoli pubblicati su alcuni media e ad altre notizie veicolate su piattaforme Web sono costretto ad intervenire per sgombrare il campo da dubbi e perplessità ingenerate nei nostri sostenitori e negli addetti ai lavori. Il Cosenza è un patrimonio del nostro territorio e della nostra gente che ho sempre cercato di fare crescere, non chiudendo a priori la porta a chiunque potesse contribuire a questo progetto. Ecco perché, nell’esclusivo interesse della Società ho sempre valutato, quando è stato possibile, le offerte di compartecipazione o di acquisto che sono pervenute, riscontrando purtroppo la non congruità o l’assoluta inconsistenza delle proposte stesse. Anche nel caso specifico di cui si parla tanto in questi giorni devo purtroppo constatare che, nonostante i miei collaboratori abbiano mostrato grande disponibilità al dialogo e abbiano mantenuto la necessaria riservatezza, ci troviamo di fronte alla classica “boutade”. Dunque non esistono i margini per far sì che l’iniziale approccio si tramuti in una trattativa. Ne consegue anche che se si dovessero riscontrare ulteriori elementi lesivi dell’immagine della nostra Società attiveremmo le dovute tutele. La mia presidenza – conclude il presidente Guarascio – si è, sin da subito, contraddistinta per la massima trasparenza. Per il grande rispetto che nutro per il Cosenza e per i suoi sostenitori, chiunque voglia avvicinarsi alla Società dovrà dimostrare di essere motivato ad agire nello stesso alveo e a proseguire il percorso finora compiuto al servizio dei colori rossoblù“.
Notizia smentita dallo stesso Usmanov
In serata alla nostra redazione è arrivata un ulteriore precisazione “Le informazioni che indicavano Alisher Usmanov come possibile acquirente del club del calcio italiano Cosenza, non corrispondono alla realtà. Il signor Usmanov non prende in considerazione né l’acquisto del club specificato, né di un altro club in Italia“.