ROMA – Di Onorio Ferraro
L’ennesima bocciatura del Chievo, arrivata ieri sera anche dalla sentenza del consiglio di garanzia del Coni, sembrava aver spalancato definitivamente le porte della Serie B al Cosenza, che attendeva questa mattina solo la riammissione ufficiale nel campionato cadetto da parte del consiglio federale della FIGC, in Via Allegri, presieduto dal presidente Gabriele Gravina, riunito per deliberare ‘il tavolo di lavoro per la riforma dei campionati’, le domande di riammissione e di ripescaggio nei tornei professionistici 2021/2022, quelle di sostituzione nel prossimo campionato di Serie C dopo le bocciature del Collegio di Garanzia del Coni per i ricorsi di Carpi, Novara, Casertana e Samb (salva in C solo la Paganese) ma soprattutto la Figc doveva rarificherà anche l’esclusione del Chievo dalla Serie B e riammettere il Cosenza.
Ma quanto tutti i tasselli sembravano oramai sistemati al posto giusto, ecco arrivare la doccia fredda. La FIGC ha deciso di aspettare la sentenza del Tar, al quale si è appellato il Chievo Verona ed alcuni club di Serie C, prima di delineare ufficialmente gli organici che disputeranno il prossimo campionato. Questo perché si vuole evitare che, in caso di sentenza positiva per i veneti, vi siano squadre in sovrannumero, cosa che la Federazione vuole evitare a tutti i costi e nonostante la stessa federazione si era data come tempo limite proprio il 27 luglio. Dunque, per la composizione definitiva degli organici, bisognerà aspettare a dopo la sentenza del TAR del Lazio in programma il prossimo 2 agosto. Unica decisione del Consiglio Figc sugli organici arriva in Serie C, ed è la sostituzione del Gozzano, che dopo aver vinto la D aveva rinunciato, con il Picerno.
La nota della FIGC
Il Consiglio ha dato delega al presidente federale, insieme ai presidenti delle componenti, per procedere al completamento delle vacanze di organico attese le motivazioni del Collegio di Garanzia del Coni e le eventuali impugnazioni al Tar con richiesta di provvedimento monocratico. In applicazione del Comunicato Ufficiale n.288/A del 14 giugno sono arrivate due domande di riammissione in Serie B da parte delle società Cosenza e Reggiana. Il Consiglio ha preso atto del parere delle Commissioni e dei criteri del Comunicato Ufficiale n.279/A del 14 giugno per l’integrazione dell’organico e ha indicato il Cosenza quale società con priorità per la riammissione al campionato di Serie B.
In applicazione del Comunicato Ufficiale n.293/A del 14 giugno sono arrivate domande di integrazione di organico dai seguenti Club: Arezzo, Alma Juventus Fano, Cavese, Fidelis Andria, Latina, Lucchese, Pistoiese e Siena. Il Bisceglie ha presentato domanda di riammissione, ma non essendosi verificata alcuna situazione prevista dall’art.49, comma 5 bis delle NOIF, la domanda è stata ritenuta inammissibile.
Preso atto del parere delle Commissioni e dei criteri fissati dal Comunicato Ufficiale 285/A del 14 giugno, il Consiglio ha votato la seguente graduatoria per l’integrazione dell’organico in Serie C: Latina, Fidelis Andria e Siena provenienti dalla Serie D e Lucchese, Alma Juventus Fano e Pistoiese dalla Lega Pro (gli eventuali ripescaggi avvengono in maniera alternata, quest’anno con priorità alle società di Interregionale).