Conferenza stampa del tecnico rossoblu in vista della sfida di Ascoli “la squadra ha lavorato bene e ci siamo preparati per affrontare al meglio la partita. Siamo in crescita e mi aspetto sempre qualcosa di importante dai ragazzi. La classifica? Abbiamo buttato il primo mese”
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COSENZA – Archiviata la sosta per le nazionali, Cosenza in campo domenica per la 13′ giornata di campionato. Con la trasferta di Ascoli si apre una lunga serie di partite senza interruzioni che di fatto culminerà solo con la sosta per il periodo invernale. Come sta la squadra, reduce dal pareggio di Trapani, e come si presenterà il gruppo dopo la sosta? La riposta arriva direttamente dal tecnico Braglia “come sta la squadra lo vedremo solo domenica quando scenderà in campo. Hanno lavorato bene e le sensazioni che ho sono buone. Ma dobbiamo ragionare gara per gare e cercare di ottenere sempre il massimo. Siamo in crescita, mi aspetto sempre qualcosa di importante da parte dei ragazzi che iniziano a stare bene”.
Cosenza con 4 punti in più rispetto allo scorso anno ma la posizione in classifica è peggiorata. Campionato più difficile? “No – chiosa Barglia – significa che abbiamo regalato le prime quattro partite facendo un mezzo miracolo a Crotone dove abbiamo pareggiato e perdendo le altre. Abbiamo perso 3 partite su 4 all’inizio e abbiamo patito molto perché abbiamo inserito dei ragazzi che si allenavano a casa. È quello il nostro problema, abbiamo buttato via un mese e dobbiamo recuperare senza trovare alibi o scaricare le colpe su qualcuno. Questa alla fine è una squadra che si salverà e io sono tranquillo, perché abbiamo una squadra con qualità e valori. Ma fare polemica adesso però non serve a nulla, se volevo farla la facevo a settembre”.
L’Ascoli? Squadra di vertice, la prepariamo bene
Legittimo e Kanoute? “Saranno convocati tutti e due, così come Carretta che ha avuto un pò di problema ma pian piano lo stiamo recuperando al top. L’Ascoli? Vedendo i valori che hanno non sarà una partita facile per noi. Erano partiti forte e hanno avuto un calo perché è fisiologico in tutte le squadre. Sono attrezzati per fare un campionato di vertice basta vedere i nomi che hanno, è una squadra importante per questo campionato e ben allenata. Ci dobbiamo preparare bene ma andiamo la per giocarci la partita perché abbiamo le possibilità per farlo e dobbiamo rispondere colpo su colpo perché se non facciamo bene perdiamo”.
Riviere stanco? “Ha giocato giovedì notte della scorsa settimana, non ha lavorato in miniera. Litteri sta bene ed è una valida alternativa, ma se Riviere non recupera in nove giorni quando dovrebbe recuperare? Pierini gioca dall’inizio perchè ha meritato il posto. Ha nelle corde un buon bagaglio, ma il suo problema è la testa e deve giocare con più voglia e fame, io solo questo gli chiedo. Si deve guardare dentro, ha grandissime doti tecniche ma si spegne troppo facilmente, deve imparare a lottare. Chiusura sul nuovo Direttore Generale? Ancora non ho letto nulla, ma quando lo diranno né prenderò atto. Questa figura serviva e penso che il presidente Guarascio ha scelto significa che avrà valutato bene”.
Luca Petrone nuovo DG
È stata proprio la società ha comunicare ieri di aver affidato il ruolo di Direttore Generale al sig. Luca Petrone. Petrone, nato ad Acri in provincia di Cosenza il 18 ottobre 1975, ha iniziato la sua carriera nel mondo del calcio nel Perugia, per poi ricoprire il ruolo di osservatore della prima squadra in diverse Società della massima serie tra le quali il Genoa, il Catania, il Palermo e l’Inter. Approda in rossoblù per mettere a disposizione del Cosenza Calcio le proprie competenze.