Il tecnico rossoblu “abbiamo fatto una grande prestazione, provando a vincerla in tutti i modi. Ma è arrivato il momento di dire basta. Quello di Sciaudone non era fuorigioco ma rigore sacrosanto ed espulsione”
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COSENZA – È un Piero Braglia furioso quello che si presenta ai microfoni dei giornalisti in sala stampa. Il Tecnico è nero non per il risultato e la prestazione dei suoi ragazzi, ma per l’ennesimo episodio dubbio che ha penalizzato il Cosenza e lo dice senza giri di parole”abbiamo fatto un ottima gara eccetto i primi quindici minuti. Questa squadra sta mostrando adesso il carattere giusto, abbiamo fatto nei 90 minuti che dovevamo fare. Ma adesso è arrivato il momento che si deve parlare e dirlo chiaramente: su Sciaudone non è fuorigioco ma è rigore. Molti episodi hanno girato a nostro sfavore dall’inizio del campionato fino ad ora. Della squadra non posso dire che bene, abbiamo provato a vincerla fino alla fine anche cambiando qualche ragazzo che faceva più fatica, ma sono contento. Ora riusciamo ad esprimerci a buoni livelli, continuiamo a lavorare perchè l’obiettivo è diventare più forti”
Cambio Pierini-Litteri? “Mi serviva qualcuno in area, Pierini ha avuto una grandissima occasione ma l’abbiamo sbagliata. Quello che conta è la prestazione della squadra e su quello non posso dire nulla, perché i ragazzi hanno risposto anche a certi livelli. Ora però dobbiamo lavorare per migliorarci e diventare più forte”. Il Chievo? Ha sempre fatto risultato e dimostra di essere una squadra forte e con grandi valori”.
Martedì la trasferta contro l’Entella? “Ieri ho visto una grande squadra, una grande Entella ad Ascoli. Mi sono piaciuti e hanno dimostrato di essere una squadra davvero ben costruita”.
