Intesa raggiunta con la società rossoblu e firma sul contratto per il tecnico toscano che guiderà il Cosenza anche nella prossima stagione. Intanto esplode con il Comune la questione sui lavori al Marulla
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COSENZA – La notizia l’aveva anticipata il presidente Guarascio la settimana scorsa al Gran Galà della Serie B a Rimini, quando con il DS Trinchera ha ritirato il premio assegnato al Cosenza come squadra rivelazione del campionato, dichiarando “con Piero Braglia abbiamo raggiunto l’accordo per il rinnovo, manca solo la firma“. Detto fatto: accordo raggiunto sia sull’adeguamento economico del tecnico, ma sopratutto sul budget che la società metterà a disposizione del direttore sportivo per allestire una squadra competitiva anche nella prossima stagione e che dovrà per forza di cose andare alla ricerca di calciatori di qualità che non facciano rimpiangere le partenze di Tutino e Palmiero, anche se fino all’ultimo si proverà a cercare l’intesa con il Napoli
(Guarascio ha detto che parlerà direttamente con De Laurentis) almeno per quanto riguarda l’attaccante.
Questa mattina, come detto, l’ufficialità del rinnovo con una nota diramata della società di via degli Stadi “La Società Cosenza Calcio comunica che Piero Braglia sarà l’allenatore del Cosenza Calcio anche nella stagione 2019/2020. Il tecnico rossoblù, nato a Grosseto il 10 gennaio 1955, ha condotto la squadra alla promozione in Serie B e poi alla permanenza nel campionato cadetto nella stagione successiva. Braglia si lega al Cosenza con un accordo fino al 30 giugno 2020“.
Pasticcio Stadio Marulla: è un muro contro muro
Nel frattempo è deflagrata la grana stadio Marulla e sui lavori di adeguamento da eseguire obbligatoriamente per la nuova stagione con la manutenzione del terreno di gioco, gli interventi alla curva nord, ai pannelli pubblicitari, ai teloni anti pioggia e l’installazione dei sediolini (i rossoblu hanno già ottenuto una proroga lo scorso campionato). Il rischio è che il Cosenza non riceva l’omologa del Marulla e si ritrovi senza stadio. Da una parte il comune che con una lettera inviata alla società ha elencato tutti gli interventi già effettuati nella passata stagione (e relative spese economiche) rigettando al mittente la richiesta dei nuovi interventi sottolineando inoltre come debba essere il Cosenza Calcio ad intervenire così come richiesto e previsto dalla Lega di B, mentre resta l’impegno di portare a conclusione quelli delle gradinate, così come richiesto dalla Prefettura, onorando gli accordi stipulati.
Il Cosenza Calcio, da parte sua, ha risposto al Comune con una sua missiva, cercando comunque di trovare un’intesa ma evidenziando anche come la società sia stata penalizzata e danneggiata dai lavori fatti male al manto erboso (riferimento al match contro il Verona) e di come i lavori spettanti al Comune non siano stati portarti a termine. Insomma una matassa che si cercherà di sbrogliare mercoledì prossimo quando in Commissione Sport si discuterà proprio di questo.