Tuona il tecnico del Cosenza dopo l’ennesimo torto arbitrale subito dal Cosenza “Noi non siamo qui a fare un campionato per caso, ce lo siamo meritato e stiamo cercando di onorarlo al meglio. Vorremo rispetto che non ci stanno portando”
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PESCARA – Mister Braglia si gode il pareggio arrivato contro una squadra forte ma sopratutto in una ennesima situazione di emergenza con il forfait di Embalo all’ultimo minuto e con Tutino a mezzo servizio “il punto ci sta stretto perchè il Pescara poteva fare goal solo su calcio piazzato, visto che non ha fatto un tiro in porta. Siamo stati sfortunati anche perchè ha indovinato l’angolino. Noi abbiamo fatto una buona gara e portato a casa un punto che da morale anche a noi stessi dopo i risultati dell’ultimo periodo. Siamo stati bravi ad essere umili e compatti, abbiamo fatto la gara che dovevamo fare anche guardando gli infortunati con Embalo che si è fatto male prima del match, Tutino che è stato male tutta la notte ed ha giocato praticamente tutta la ripresa con il mal di pancia e Perina che è dovuto uscire perchè ha perso una botta. Perciò io non posso che ringraziare i ragazzi che hanno voluto a tutti i costi il risultato. Dobbiamo guardare con fiducia al futuro e prepararsi bene alle prossime gare dopo la sosta che ci servirà per riposare e recuperare giocatori importanti. Ne abbiamo persi troppi, oggi ne mancavano 6 dall’inizio e con Embalo 7, non sono cazzate”.
“Il primo tempo abbiamo interpretato bene la gara. Non ci hanno mai creato pericoli anche per merito di Hrisotv che buttato nella mischia alla sua prima gara da titolare ha fatto benissimo. Se ci credevamo di più potevamo anche vincere. Il rigore? Noi vorremmo solo che ci fosse dato il giusto. Fuorigioco non fischiati che ci sono costati carissimo sia con Foggia che col Brescia, rigori non dati altrettanto. Noi non siamo qui a fare un campionato per caso, ce lo siamo meritato e stiamo cercando di onorarlo al meglio. Vorremo rispetto che non ci stanno portando“.