Per il tecnico toscano il Cosenza ha trovato una sua fisionomia. “La gara? Le migliori occasioni le abbiamo avute noi con Tutino e Baclet. La squadra sta facendo molto bene, è pericolosa e non rischia molto”
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COSENZA – Mister Braglia analizza il pareggio contro la Salernitana che di fatto chiude il girone d’andata dei rossoblu. Un match combattuto ma con poche occasioni anche se il tecnico del Cosenza sottolinea “le migliori occasioni le abbiamo avute noi con l’azione di Tutino, che poteva finire meglio e quella di Baclet nella ripresa. Loro non mi hanno mai dato l’impressione che potessero fare gol, ma è una mia sensazione. Noi abbiamo la nostra filosofia e la squadra è assestata, che si vinca o si perda. Abbiamo una una base per arrivare fino in fondo e rompere le scatole a tutti. Noi tiriamo dritto. La squadra sta facendo molto bene, sa rendersi pericolosa e non rischia molto. Però dobbiamo alzare il livello di qualche calciatore. Ora ci sarà la sosta e cercheremo di mettere qualcosa in più. Palmiero? È uno che lo scorso anno ci ha dato tanto, ogni tanto ci fa incavolare. Deve stare attento a come gioca e a come distribuisce palla. Ha gamba e tanta personalità. Il bilancio del girone di andata? Ci mancano 4-5 punti che ci meritiamo e qualcuno ce lo hanno anche levato (Verona n.d.r.), è la verità. Siamo stati bravi a tirarci fuori dai guai. Il mercato? Non ne abbiamo parlato, forse lo faremo domani con Trinchera prima di andare a casa. Sono d’accordo sul fatto che c’è qualcuno che dalla C alla B non senta il salto di categoria. A questi ragazzi posso solo dire grazie per quello che stanno facendo“