Dopo un primo tempo noioso, il Cosenza domina la ripresa e porta a casa la vittoria nella gara di andata nella semifinale di Coppa Italia, grazie ad una rete di Criaco al 59′. I rossoblu legittimano la vittoria sfiorando il raddoppio in diverse occasioni. Ora, riflettori puntati sul derby della Calabria, dove lo spettacolo in campo e fuori è assicurato
COSENZA – Va al Cosenza la semifinale di andata di Coppa Italia contro il Pontedera giocata al San Vito davanti a poco più di 500 spettatori infreddoliti. A dire il vero il primo tempo (bruttino) scivola via senza troppe emozioni, con il Cosenza che appare contratto e non si rende quasi mai pericoloso, anche perché Calderini e Tortolano non sono in serata di grazia. Anzi, sono gli ospiti a farsi preferire, sfiorando in vantaggio in un paio di occasioni con Libertazzi. Nella ripresa scende in campo un altro Cosenza che, grazie anche ai cambi di Roselli, trova nuova linfa alla propria manovra riuscendo a creare diverse azioni pericolose che sfociano nella bellissima rete di Criaco al 59’ che di sinistro da quasi 30 metri batte il portiere ospite. Rossoblu che a più riprese sfiorano la rete del raddoppio con Statella, Caincio e Cesca ma il risultato non cambia. Cosenza che da domani inizierà a preparare il derby contro il Catanzaro, in una partita che si annuncia bollente in campo e sugli salti
La Partita – Nonostante le attenzioni dei tifosi siano rivolte tutte al derby di domenica a Catanzaro, c’è una semifinale di Coppa Italia da affrontare nel migliore dei modi. Sotto i riflettori di un “freddo” San Vito, Cosenza e Pontedera si affrontano nella semifinale di andata della Coppa Italia di Lega Pro. Nell’altra semifinale, giocata nel pomeriggio, si affrontavano Spal e Como. I lariani, espugnando il Paolo Mazza di Ferrara per 2 a 0, hanno giá un piede e mezzo nella finale. Tornando alla partita di stasera ampio turnover per Roselli e Indiani, che comunque schierano diversi titolari. A difendere i pali del Cosenza c’è Saracco. La linea difensiva è a 4 con Blondett e Carrieri centrali, Zanini e Ciancio sulle fasce. A centrocampo Criaco, Corsi in mediana con Fornito e Tortolano a supporto delle due punte che sono Calderini e Cesca.
Primo tempo: più Pontedera che Cosenza – Pontedera e Cosenza iniziano la gara su discreti ritmi, anche se nei primi 25 minuti di occasioni da goal nemmeno l’ombra. Le uniche note da segnalare sono un sinistro a giro di Criaco all’11 che non impensierisce Anacoura, un mezzo salvataggio di Carrieri su Libertazzi liberato in area da un liscio di Blondett e un insidioso tiro di Tortolano dai 25 metri bloccato in due tempi dal portiere granata. Al 24’ Pontedera pericoloso ancora con Libertazzi, che si libera di paio di difensori, entra in area e da posizione accentrata prova comunque la conclusione trovando pronto Saracco alla parata in due tempi. E se la partita stenta a decollare ci pensano i supporter rossoblu, già in clima derby, a riscaldare con i loro cori la fredda serata del San Vito. Al 33’ arriva la prima vera occasione da rete della partita e sono sempre gli ospiti a procurarla: Bartolomei verticalizza per il solito Libertazzi che scatta sul filo del fuorigioco e si presenta a tu per tu con Saracco che è bravissimo in uscita a respingere il tiro dell’attaccante. Rossoblu che faticano a costruire azioni manovrate, con i granata che coprono bene tutte le zone del campo costringendo i centrocampisti del Cosenza al tiro da lontano. Negli ultimi 5 minuti non succede nulla e il primo tempo finisce sul risultato di parità
Secondo Tempo: c’è solo il Cosenza. Eurogoal di Criaco – La ripresa inizia con Roselli che effettua subito un cambio: fuori uno spento Calderini per Statella. L’intento è quello di sfruttare meglio la fascia destra ed arrivare al cross per la testa di Cesca, cosa che non è mai avvenuta nel primo tempo. La manovra del Cosenza sembra trarne beneficio e al 59’ i rossoblu capitalizzano al massimo la prima occasione da rete passando in vantaggio: Fornito batte una punizione dal vertice sinistro dell’area di rigore, la difesa ospite allontana la palla che finisce sul sinistro di Criaco che al volo da quasi 30 metri batte Anacoura. Al 65’ Cosenza ancora pericoloso con Ciancio che dalla destra tira ad incrociare, chiamando il portiere ospite ad una difficile parata. I rossoblu sono galvanizzati e sfiorano nuovamente il raddoppio con Fornito, che in slalom super tre avversarsi e poco dentro l’area di rigore tira sul primo palo chiamando il portiere ospite alla respinta di piede. Il Pontedera non riesce più ad arginare la manovra del Cosenza che in più occasioni si rende pericoloso, sfruttando la verve di Statella e Fornito. All’83 si vedono finalmente anche i granata con una sventola di Bartolomei che fa la barba la palo, mentre dall’altra parte ci prova Cesca ma senza successo. negli utlimi 10 minuti, tra cambi e azioni spezzettate, si gioca poco. Il Cosenza tiene bene il campo e porta a casa una preziosa vittoria, sperando che sia di buon auspicio per il derby di domenica, dove la vittoria avrà ben altra importanza.
Cosenza – Pontedera: 1 – 0
Marcatori: 59′ Criaco
Cosenza Calcio: Saracco, Ciancio, Zanini, Blondett, Carrieri, Criaco, Corsi (59′ Arrigoni), Fornito (83′ Chidichimo), Tortolano, Calderini (49 Statella), Cesca
Panchina: Piterio, Novello, Magli, Chidichimo, Arrigoni, Nigro, Statella
Allenatore: Giorgio Roselli
Pontedera: Anacoura, Videtta, Galli, Madrigali (76′ Gasbarro), Polvani, Romiti (65′ Vettori), Ceciarini (73′ Luperini), Bartolomei, Libertazzi, Cesaretti, Settembrini
Panchina: Cardelli, De Cenco, Gasbarro, Lombardo, Luprini, Tazzari, Vettori
Allenatore: Paolo Indiani
Arbitro: Martinelli di Roma2
Ammoniti: Polvani (P), Fornito (C)
Espulsi:
Angoli: 3 – 2
Note: Giornata fredda e umida, terreno in buone condizioni. Spettatori 500 circa, con i supporter del Cosenza sistemati in Tribuna A. Presenti anche 7 tifosi della squadra toscana in tribuna numerata.
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