Rossoblu subito in vantaggio con Magli, ma il Benevento mostra tutta la sua forza infilando Ravaglia per ben 3 volte con Eusepi su rigore, Alfageme e un capolavoro di Marotta. Rossoblu che riaprono il match con un eurogoal di Tortolano ma non riescono a trovare il pareggio nonostante lo sforzo finale
BENEVENTO – Alla vigilia era definita come una ”mission impossible” ed in effetti la truppa silana torna da Benevento con le pive nel sacco. Eppure il Cosenza fino al 90’ ha lottato, cercando di recuperare lo svantaggio di due reti maturato in un primo tempo a dir poco pirotecnico. Sono stati proprio i rossoblu a passare in vantaggio in avvio di partita con un colpo di testa del difensore goleador Magli (al terzo centro stagionale). Il Benevento ci ha messo poco a recuperare, prima pareggiando con un rigore trasformato da Eusepi, poi raggiungendo il doppio vantaggio con Alfageme ed un super goal di Marotta. Nella ripresa il Cosenza prova il tutto per tutto stringendo d’assedio la retroguardia giallorossa. A metà secondo tempo riapre il match con un goal di Tortolano (migliore in campo) e prova disperatamente a cercare il goal del 3 a 3, ma i giallorossi si difendono con i denti e portano a casa il successo. Per il Cosenza la trasferta è amara nonostante l’ottimo secondo termpo.
La partita – Cosenza chiamato al difficile esame di Benevento contro la terza forza del girone e costretto nuovamente a rispondere alle vittorie di Martina, Barletta e Ischia. Partita difficile contro una squadra che viene da un periodo negativo e che vorrà certamente ritornare alla vittoria. I rossoblu, come lo stesso Roselli ha dichiarato più volte in settimana, se vogliono portare a casa il 7 risultato utile consecutivo, devono cercare di commettere meno errori possibile in difesa e sfruttare al meglio le poche occasioni che i sanniti lasceranno ai lupi affidandosi alle ripartenze di Calderini e Tortolano apparso in forma smagliante nelle ultime uscite. Per il resto scende in campo la formazione annunciata alla vigilia, con un 5 3 2 1 ad albero di natale che vede Cori ultimo terminale offensivo. Nei giallorossi esordio dal primo minuto per Gaetano D’Agostino appena arrivato da Andria; in avanti Brini sceglie Alfageme e l’ex Grosseto Marotto, mentre Melara e Mazzeo si accomodano in panchina.
Primo Tempo – “Attore, poeta, genio di cosentinità… ciao Totonno: orgoglio di questa città“. La partita inizia con lo striscione esposto dai tifosi rossoblu nel loro settore, nel ricordo di Totonno Chiappetta, attore, comico ma soprattutto grande tifoso del Cosenza, scomparso in settimana a Monza dove era ricoverato. In avvio partita è subito il Benevento a fare la partita, con il Cosenza che si compatta nella propria metà campo pronto a sfruttare le ripartenze. Al 3’ sono proprio i lupi a passare in vantaggio: punizione dalla trequarti battuta da Arrigoni verso il centro dell’aera dove Magli è bravissimo a svettare di testa ed anticipare il portiere Piscitelli uscito dalla propria porta in maniera avventata. Al 7’ si fanno vivi i padroni di casa con Alfageme che brucia in velocità Sperotto, entra in area ma da ottima posizione spara alto. Il Benevento cerca di spingere e il Cosenza fa l’errore di arretrare troppo il proprio baricentro. Al 15’ i sanniti si procurano un calcio di rigore per un ingenuo fallo di mani proprio dell’autore del goal Magli dopo una mischia in area. Batte Eusepi, con Ravaglia che riesce solo a intuire, e pareggia i conti per i suoi. Benevento che ci riprova al 17’ con un tiro dal limite di D’Agostino che finisce alto. Risponde il Cosenza con un bel fraseggio tra Cacetta e Cori, con quest’ultimo che libera Tortolano ma il tiro del centrocampista è troppo smorzato e si spegne al lato. Al 24’ sono ancora i rossoblu a farsi vivi con Calderini che prova il tiro a giro ma la palla sorvola la traversa. I giallorossi quando attaccano fanno davvero paura e ci mettono poco a passare in vantaggio. Prima Ravaglia è miracoloso su un tiro a botta sicura di Eusepi, ma un minuto dopo, capitola quando dal susseguente angolo Alfageme riceve palla e dalla lunetta dell’aera indirizza verso l’angolo opposto nonostante il disperato tentativo sulla linea di Blondett che può solo deviare nella propria porta. Rossoblu che accusano il colpo e soffrono sulle fasce laterali, non riuscendo più a ripartire con la fluidità dei primi minuti. Al 41’ arriva il tris dei padroni di casa con Marotta che irride Blondett con un tunnel e dall’interno dell’area lascia partire una sassata sul primo palo che fulmina Ravaglia. Benevento 3 Cosenza 1 e risultato quasi in cassaforte per i giallorossi che vanno al riposo in vantaggio di 2 reti.
Secondo tempo: Tortolano accorcia ma il pareggio non arriva – La ripresa si apre con il Cosenza pericolosissimo: Tortolano riceve palla dal limite, controlla e lascia partire un tiro verso l’incrocio dei pali dove trova il miracolo di Piscitelli che gli nega la gioia del goal. Riponde al 47’ Campagnacci con un tiro che chiama Ravaglia alla respinta. Al 49’ Roselli richiama Calderini in panchina e butta nella mischia Corsi. Il tentativo è quello di arginare il Benevento e tentare l’azione manovrata con un centrocampo più folto e affidandosi solo a Cori, supportato da Tortolano. Il Benevento rallenta i ritmi e si limita a controllare le sfuriate del Cosenza che comunque prova a rientrare nel match. Al 62’ Caccetta si libera bene di un avversario e calcia dal limite, ma il tiro è debole e Piscitelli blocca senza difficoltà. Al 65’ il primo cambio del Benevento con Melara che sostituisce Campagnacci. Due minuti dopo ancora Cosenza pericoloso con un missile di Sperotto che però non inquadra la porta. Il Cosenza spinge a tutta e riapre la partita cal 74’ per merito dell’indiavolato Tortolano che dribbla un avversario e lascia partire un missile dai 25 metri, che bacia la parte bassa della traversa e gonfia la rete difesa da Piscitelli, vanamente proteso in tuffo. Al 76’ ci provano i padroni di casa con Pezzi, che tenta un interno destro a giro che finisce largo. Il Cosenza cerca il massimo sforzo per raggiungere il pareggio e chiude il Benevento nella sua metà campo ma i Sanniti si difendono con i denti. Al 90’ ci prova Corsi con un calcio di punizione dal limite ma la palla esce al lato di poco. Un minuto dopo pasticcio in area giallorossa con Piscitelli che esce ancora a vuoto ma nessun giocatore del Cosenza è pronto ad approfittarne. Terminati i 5 minuti di recupero si chiude il match. Cosenza bello e sfortunato che deve archiviare al più presto questa partita e tornare subito alla vittoria contro il Melfi dopo la sosta natalizia per allontanarsi nuovamente dalla zona bassa della classifica.
Benevento – Cosenza: 2 – 3:
Marcatori: 3’ Magli, 15’ Eusepi (r), 25’ Algafeme, 41’ Marotta, 74′ Tortolano
Benevento Calcio: Piscitelli, Celjak, Pezzi, Vitiello, Lucioni, Scognamiglio, Campagnacci (65′ Melara), D’Agostino, Euspei (79’Allegretti), Alfageme, Marotta (82′ Mazzeo)
Panchina: Pane, Frasciello, Bassini, Allegretti, Melara, Kanoute, Mazzeo
Allenatore: Fabio Brini
Cosenza Calcio: Ravaglia, Magli, Tedeschi, Blondett (82′ Cecsa), Sperotto, Arrigoni, Ciancio (71′ Zanini), Caccetta, Tortolanio, Calderini (49’Corsi), Cori
Panchina: Saracco, Zanini, Bertolucci, Corsi, De Angelis, Criaco, Cesca
Allenatore: Giorgio Roselli Arbitro: Colarossi di Roma
Angoli: 3 – 5
Ammoniti: Magli, Ciancio, Vitiello, Blondett, Tortolano, Tedeschi
Esplusi:
Note: Giornata fresca e soleggiata, terreno in buone condizioni. Spettatori 4.000 circa con trentina di tifosi del Cosenza sistemati nel settore loro dedicato.