Sacilotto spegne le speranze del Cosenza. A Lecce finisce 1 a 0

Il Cosenza gioca una buona gara ma esce sconfitto dal ‘ Via del Mare’ di Lecce piegato da una rete di Sacilotto nella ripresa. Nel primo tempo palo di Calderini, mentre nel finale è Fornito a sfiorare il pari. Ora doppio turno casalingo dove servono 6 punti per tirarsi fuori dal fondo della classifica

 

LECCE – Il Cosenza perde ma non demerita, giocando tutto sommato una buona gara, anche se la squadra di Roselli ha pensato più a difendersi che ad attaccare. Cosenza che, nel primo tempo, ha sfiorato il goal del vantaggio con Calderini che ha colpito il palo, ha subito il maggior tasso tecnico del Lecce che ha fatto la partita per tutti i 90 minuti, ma disputando comunque una buona gara e con una formazione ben messa in campo. La partita si è decisa al 66’ del secondo tempo, quando Sacilotto di testa ha infilato Ravaglia, che in diverse occasioni aveva salvato i rossoblu dalla capitolazione. Il Cosenza ha provato a reagire e a riagguantare il pari, sfiorandolo solo nel finale con un tiro di Fornito uscito di un soffio. La squadra di Roselli ha comunque evidenziato miglioramenti nel gioco e nel modo di stare in campo. Ora bisogna sfruttare il doppio turno casalingo per tirasi fuori dalle secche di una classifica sempre più deficitaria

I giallorossi fanno la partita ma è del Cosenza l’occasionissima goal del primo tempo – Il tecnico Roselli recupera gli squalificati Blondett e Corsi, spedisce in panchina Fornito e Criaco e inserisce dal primo minuto Zanini, provato in settimana. In avanti la coppa Calderini e Cori. Nel Lecce, Lerda è alle prese con diversi infortunati, ed opta per un 4 4 2 con Della Rocca preferito a Miccoli a far coppia con Moscardelli, supportati dagli inserimenti di Doumbia. Le due squadre entrano in campo indossando una t-shirt con la scritta “11-11-2014 con il tuo sangue Gabriele vive”. Un appello per sensibilizzare alla donazione delsangue, a sostegno dell’iniziativa lanciata in tutta Italia dalla Fondazione ‘Gabriele Sandri’. Ci sono anche una cinquantina di tifosi del Cosenza posizionati con bandiere e drappi rossoblu nel settore a loro dedicato. Il Lecce parte subito forte, cercando di schiacciare il Cosenza nella propria metà campo mentre i rossoblu, serrano le fila e provano a replicare agendo prevalentemente di rimessa. Dopo un paio di azioni per parte di poco contro, è il Lecce a rendersi pericoloso al 15’ con una sventola di Lepore dai 25 metri, respinta con difficoltà da Ravaglia. Portiere che si ripete al 22’ bloccando a terra un tiro di Della Rocca dal limite dell’area. Come prevedibile sono i salentini a fare la partita spingendo soprattutto sulla fascia di destra con Mannini, mentre il Cosenza si affida alle velocissime ripartenze di Calderini, Cori e Alessandro. Al 27’ ci prova Moscardelli di testa ma la palla finisce alta sulla traversa. Un minuto dopo il Cosenza si divora il goal del vantaggio con Calderini che sfrutta una velocissima ripartenza di Alessandro, entra in area e spara su Caglioni in uscita, sulla ribattuta lo stesso attaccante del Cosenza è il più lesto ad arrivare sul pallone ma il suo tiro colpisce in pieno il palo. I lupi sono attentissimi e lottano su ogni pallone e sono sempre pronti a ripartire in velocità sfruttando gli spazi che i giallorossi lasciando in difesa. Al 38’ Ravaglia si esalta volando a deviare un missile su calcio di punizione battuto da Moscardelli. Il Lecce colleziona ben 7 calci d’angolo ma il Cosenza regge e il primo tempo finisce sullo 0 a 0.

 

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Sacilotto goal e il Lecce agguanta la vittoria – La ripresa si apre con lo stesso canovaccio della prima frazione, con i giallorossi riversati nella metà campo del Cosenza e rossoblu che indietreggiano a difesa di Ravaglia, ma sempre pronti a colpire in contropiede sfruttando la velocità di Calderini e Alessandro che, nel primo tempo, hanno spesso messo in difficoltà la retroguardia salentina. Il più pericoloso è sempre Moscardelli che ci prova ancora di testa, ma Ravaglia è sempre attento. Al 13’ Ancora pericolo in casa Cosenza con Sacilotto che servito da un cross di Lepore, spizzica di testa da ottima posizione ma la palla finisce al lato di poco. Al 63’ il primo cambio è del Cosenza. Roselli decide di avere un incontrista in più a centrocampo e toglie dal campo Alessandro; al suo posto Criaco. Lerda risponde mettendo in campo Miccoli, al rientro dopo un infortunio, al posto di Dumbia. Nemmeno il tempo di riposizionarsi e il Lecce passa in vantaggio con Sacilotto, che ancora di testa, si avventa su uno spiovente proveniente dalla sinistra e questa volta fa secco Ravaglia che non può nulla. Il Cosenza deve adesso inseguire e allora Roselli butta nella mischia prima Fornito che rileva un ottimo Caccetta anche se non ancora al top e poi Mosciaro per Ciancio. Cosenza alla disperata ricerca del pareggio e Lecce che si difende cercando a sua volta di sfruttare le ripartenze con Lepore che si divora il 2 a 0 solo davanti a Ravaglia. Nel Cosenza ci prova Blondett che in area da buon posizione non riesce ad agganciare ma l’occasione del pareggio arriva proprio sul finale ancora con Fornito che con un tiro da fuori sfiora il pari. La partita finisce qui, un risultato giusto con il Cosenza che ha mostrato comunque segni di ripresa. Ora il doppio turno casalingo con Vigor Lamezia e Messina dove non bisogna più fallire.

 

Lecce – Cosenza: 1 – 0

Maracatori: 66’ Sacilotto

US Lecce: Caglioni, Mannini, Lopez, Felipe Gomes, Martinez, Abbruzzese, Lepore, Sacilotto (88’ Carini), Della Rocca, Moscardelli (88’ D’Ambrosio), Doumbia (62’ Miccoli)
Panchina: Petrachi, Carini, Donida, D’Ambrosio, Rosafio, Rullo, Miccoli
Allenatore: Franco Lerda

Cosenza Calcio: Ravaglia, Magli, Blondett, Tedeschi, Ciancio(83’Mosciaro), Caccetta (70’ Fornito), Corsi, Alessandro (61’ Criaco), Zanini, Calderini, Cori Panchina: Saracco, Sperotto, Arrigoni, Fornito, Tortolano, Criaco Mosciaro
Allenatore: Giorgio Roselli

Arbitro: Enzo Vesprini di Macerata

Ammoniti: Corsi (C)

Angoli: 10 a 1

Note: Serata fresca, terreno in buone condizioni. Spettatori 5.000 circa con una cinquantina di supporters del Cosenza

 

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