Così il giovanissimo centrocampista rossoblu a margine dell’allenamento pomeridiano. Poi aggiunge: “ho una grande responsabilità ma sono pronto, perché voglio dimostrare a tutti le mie capacità. Da cosentino giocare il derby è il massimo, un sogno che si è avverato”.
COSENZA – Sembrava che il suo esordio non dovesse mai arrivare. Poi, quando finalmente Cappellacci lo ha buttato nella mischia a Caserta facendolo esordire, il giovane centrocampista di Trebisacce di propietà del Napoli (ricordiamo che la squadra partenopea ne detiene il cartellino) ha mostrato tutte le sue capacità tecniche e di visione di gioco. Ora che quella maglia da titolare l’ha conquistata non ha proprio intenzione di toglierla. Domenica nel derby è stato il migliore dei suoi. Giuseppe Forinto classe 1994 ha saputo aspettare il suo momento con pazienza, lavorando senza mai lamentarsi:“sono stato in panchina per 4 partite consecutive ma non mi sono mai abbattuto nonostante avessi volgia di giocare. Anzi, sono stato sempre positivo, perché mi allenavo bene e sapevo che il treno sarebbe passato, l’importante era farsi trovare pronto. Ho una grande responsabilità ma sono contento. Pian paino voglio dimostrare a tutti quello che so fare”. La posizione in campo che preferisce? Non ha problemi ad adattarsi a qualsiasi zona del centrocampo come lui stesso ammette ”sono una mezzala, ma mi adatto a tutto, visto che posso fare anche il regista e la fase difensiva, visto che oramai i giocatori moderni devono saper fare tute le fasi di gioco”. Le mie prestazioni da quando sono titolare nel Cosenza? “A livello personale sono contento perché è stato un esordio positivo. Mi sono inserito bene in squadra sin da subito e non ho avuto alcuna difficoltà. A Caserta siamo stati sfortunati perché pur giocando una buon gara siamo stati puniti da un eurogoal di Bianco, ma l’atteggiamento era positivo perché eravamo grintosi e determinati. Con il Catanzaro siamo andati ancora meglio anche se il risultato non ci ha premiati”. Le sue emozioni nel giocare il derby con il Catanzaro? “Da cosentino giocare un derby con il Catanzaro è il massimo, è stato un sogno che si è avverato. È stata un’emozione incredibile, vedere tutti quei tifosi incitarti e applaudire ti da una sensazione unica e indescrivibile. Lo ricorderò per tutta la vita”. Messe da parte le emozioni, Giuseppe Fornito si concentra sul secondo derby di domenica con la Reggina “ Dobbiamo ripartire dalla partita contro il Catanzaro. Eravamo concentrati, ci siamo aiutati, ci parlavamo in campo e abbiamo lottato su ogni pallone fino all’ultimo. Questo è l’atteggiamento giusto per ripartire. A Reggio sarà ancora più difficile, parchè anche loro non attraversano un momento positivo, domenica hanno perso e vorranno riscattarsi. L’importante è non mollare e metterci sempre il massimo perché ci sarà da combattere. I risultati arriveranno, così come la prima vittoria”.