E’ stata definita una storica salvezza e così per la città di Crotone sarà serie A anche il prossimo anno, grazie alla clamorosa rimonta dei calabresi che si sono salvati grazie ad un finale di stagione devastante e alla vittoria contro la Lazio.
CROTONE – Un traguardo clamoroso, per certi versi inaspettato ma certamente atteso e voluto. Il Crotone nell’ultima parte di stagione di Serie A ha registrato un recupero imponente sull’Empoli quando per tutti gli addetti ai lavori i calabresi erano già ampiamente retrocessi in Serie B. La partita di ieri sera è stata una dominazione dei pitagorici che grazie ai goal di Nalini, Falcinelli ed ancora Nalini si sono assicurati un biglietto per la prossima stagione nella massima serie. La contemporanea sconfitta dei toscani sul campo del già retrocesso Palermo ha fatto scoppiare la festa nella città pitagorica ma un pò in tutta la Calabria.
Una favola vera e propria che si è conclusa a lieto fine grazie all’allenatore Nicola che dopo l’esonero e il ritorno, ha gestito egregiamente tutte le situazioni: «Ho sognato questa felicità – ha dichiarato il tecnico rossoblu – Ci credevamo da sempre. Non è una favola, abbiamo fatto un grande lavoro tattico e mentale. Un pensiero all’Empoli». Davide Nicola ha commentato la salvezza del Crotone come un vero miracolo sportivo, costruito soprattutto nelle ultime 12 giornate: «Sono soddisfatto – ha dichiarato il tecnico a Mediaset Premium – Ero convinto che attraverso il lavoro e la costruzione di un gruppo solido si potessero fare grandi cose. Oggi il risultato che contava non era solo il nostro, ma è andata bene. Ho sempre detto ai ragazzi che potevamo salvarci, l’ho detto all’inizio e l’ho detto alla riunione tecnica prima della partita contro la Lazio. C’è stato un grande lavoro tattico e mentale. Quando abbiamo cambiato modo di stare in campo è svoltata la stagione, prima giocavamo a 3 ma non avevamo questo equilibrio».