Cosenza – La partita contro il Melfi ha lasciato in eredità alla truppa rossoblu il comando della classifica, ma purtroppo anche una serie di infortuni che complicano, e non poco, le scelte di Cappellacci.
L’infortunio più serio e senza possibilità di recupero e’ quello del centrale Pepe, altra assenza quasi certa sembra essere quella di Alessandro, che tranne recuperi dell’ultimo momento , non dovrebbe far parte dei convocati per la partita di Aversa. La lunga lista e’ completata da Giordano, ormai assente da più settimane; oltre la squalifica di Calderini, capitolo a parte per Mosciaro, che potrebbe recuperare ed essere arruolabile per la panchina. In soccorso di mister Cappellacci arriva De Angelis, apparso in buone condizioni, autore di cinque reti ed una buona prestazione pur avendo giocato solo un tempo nella partita contro i giovani di Franco Florio. Le altre reti sono state segnate da Criaco, Napolano, Aguai e Bigoni, quest’ultimo impegnato nell’insolito ruolo di trequartista, ma che crediamo non venga riproposto domenica ad Aversa. Probabilmente nel ruolo di raccordo tra attacco e centrocampo potrebbe essere utilizzato Criaco, che dispone di tecnica sufficiente a ricoprire il ruolo lasciato vacante da Calderini. Paradossalmente per noi è facile ipotizzare questo tipo di formazione: Frattali in porta, linea difensiva a quattro con Palazzi, Blondett Guidi e Mannini,centrocampo con Bigoni, Meduri, Castagnetti e Napolano, in avanti De Angelis supportato da Criaco. Il pensiero più ricorrente nel gruppo rossoblu e’ quello di non voler mollare la presa, nessuno ci sta a perdere il primato, questo ci viene confermato da Napolano che, incontrato prima dell’odierna seduta di allenamento, sottolinea la difficoltà della prossima partita, ma nello stesso tempo conferma come il Cosenza voglia continuare sulla strada intrapresa e mantenere il primo posto in classifica. Napolano ritorna sulla partita col Melfi affermando che la sua prestazione non è stata delle migliori, e che farà di tutto per rifarsi. Si è rivisto Carrieri, ormai pienamente recuperato, con il quale abbiamo discusso sulle prestazioni della squadra. Il difensore rossoblu ha voluto confermare i progressi che i lupi hanno palesato nelle ultime partite, tenendo a ribadire come l’unione del gruppo sia la vera forza del Cosenza e come ci siano ancora dei buoni margini di miglioramento. Continua Carrieri, ricordando che già qualche anno fa ebbe la possibilità di approdare in riva al Crati, ma che solo quest’anno ha avuto il piacere di giocare a Cosenza.