Il derby di Calabria torna nelle mani del Cosenza che espugna dopo oltre mezzo secolo il Ceravolo con una gara perfetta e dominata in lungo e largo. Due volte Caccetta e Gambino stendono il Catanzaro con un tris pesantissimo e storico. Tifosi rossoblu in delirio festeggiano con il trenino
CATANZARO – Finalmente!!!!!! Il Cosenza sbanca il Ceravolo e torna a vincere il derby di Calabria fuori casa dopo oltre 60 anni mandando in delirio i 500 arrivati da Cosenza e una città intera che finalmente può gridare di gioia. Vittoria strameritata, diciamolo subito, quella dei rossoblu che dopo aver sfiorato il goal nel primo tempo (clamorosa l’occasione di D’Anna) hanno dilagato nella ripresa mettendo a nudo tutti i limiti di un Catanzaro apparso davvero poca cosa e preso letteralmente a pallate dal Cosenza.
In apertura di secondo tempo al 56′ gara sbloccata da un colpo di testa di Caccetta che su angolo battuto da Criaco infila Grandi nell’angolo basso. Passano 5 minuti e arriva il raddoppio quasi in fotocopia. Questa volta è Mungo che dalla sinistra batte un calcio d’angolo, Grandi manca il pallone uscendo a vuoto e Gambino come un cecchino appostato sul secondo palo appoggia comodamente in rete. Tifosi rossoblu in estasi e Catanzaro che schiuma rabbia e prova a buttarsi in avanti. Ma le idee sono poche e le azioni confuse e senza costrutto. L’azione più pericolosa capita sui piedi di Sarao che da dentro l’area prova la conclusione ma viene murato dalla difesa rossoblu. Al 77′ il Cosenza cala il tris ancora con capitan Caccetta e ancora una volta di testa. Questa volta è Cavallaro a pennellare una punizione dai 40 metri che trova il capitano pronto a infilare per la terza volta la porta di Grandi. In pratica la partita finisce qui. C’è tempo solo per i tifosi del Cosenza di festeggiare con un bel trenino una vittoria fantastica che mancava da troppo tempo, mentre ai 6.000 del Ceravolo non resta che fischiare sonoramente la loro squadra, il DS Preiti e il presidente Cosentino. Nel frattempo stasera Cosenza si appresta a salutare la squadra di ritorno dal capoluogo.
Il VIDEO DELLA VITTORIA DEI LUPI
Sindaco Occhiuto: “una vittoria storica in ricordo dei calciatori storici che non ci sono più”
“Una vittoria storica che inorgoglisce i cosentini e rinsalda il senso dell’appartenenza con un sapore che, sul piano dell’impatto emotivo, va ben oltre la partita di calcio fine a se stessa“. Sono queste le prime dichiarazioni del sindaco Mario Occhiuto a conclusione del derby che oggi pomeriggio i rossoblù hanno disputato allo stadio Ceravolo a esordio di campionato. “Dal capoluogo bruzio fino alle località di vacanza come sugli spalti dell’impianto sportivo di Catanzaro – dice Occhiuto – l’onda del tifo per i lupi si è fatta sentire forte, spingendo fino a un successo che è già entrato nella storia. Tengo a ringraziare i calciatori, mister Roselli con tutto lo staff tecnico e l’intero assetto societario guidato dal presidente Eugenio Guarascio. I tre punti ottenuti oggi in trasferta non solo riempiono di gioia rispetto alla rivalità calcistica con il Catanzaro – aggiunge ancora – ma ci fanno inaugurare questa nuova stagione con la giusta determinazione. Infine – conclude il Sindaco – in occasione di un risultato che arriva dopo 66 anni di attesa, il mio pensiero va a quei tifosi e a quei campioni che non ci sono più ma che rimangono sempre nei nostri cuori. Per tutti: Piero Romeo, Gigi Marulla, Denis Bergamini e Massimiliano Catena”
TUTTE LE FOTO DEL MATCH
[huge_it_gallery id=”156″]
.
Catanzaro – Cosenza 0 – 3
.
.
.
PRIMO TEMPO
Squadre che fanno il loro ingresso in campo. Cosenza in divisa bianca con bande rossoblu sul petto. Catanzaro nella classica divisa giallorossa. Arrivano ora i tifosi del Cosenza
PRIMO TEMPO
Le due squadre osservano un minuto di silenzio in memoria delle vittime del terremoto
1′ – Il Cosenza batte il calcio di inizio e da il via al derby di Calabria
6′ – Rossoblu che manovrano bene in campo ed hanno preso possesso del centrocampo. Catanzaro per ora sulle sue che si limita a controllare
11′ – Primi 11 minuti di gioco con pochissime emozioni per ora e nessun tiro in porta
15′ – Catanzaro che dopo un avvio timido guadagna campo provando a spingere con maggiore intensità
19′ – Ci prova Statella dalla corsia di sinistra. Il centrocampista rossoblu si accentra e prova la conclusione murata dalla difesa del Catanzaro
21′ – Replica del Catanzaro con una punizione dai 30 metri battuta da Giovinco che non impensierisce Perina
23′ – Bella combinazione Criaco, Mungo Statella con quest’ultimo che in scivolata, poco dentro l’area, arriva a colpire il pallone ma il tiro è debolissimo e Grandi blocca a terra
30′ – Primi 30 minuti di una gara molto tattica che sta regalando poche emozioni. Si gioca molto a centrocampo con marcature a uomo e di spazi in avanti nemmeno l’ombra
35′ – Erroraccio di Pinna che perde una palla sanguinosa sulla trequarti difensiva rossoblu. Ne approfitta Esposito che dalla destra crossa per la testa di Giovinco che non arriva per poco
42′ – Arriva la prima occasione del match ed è per il Cosenza. Punizione di Pinna dai 25 metri per la testa di Blondett che anticipa Favaro e colpisce di testa verso il palo più lontano: pallone fuori di un soffio
45′ – Occasionissima per il Cosenza. Il portiere Grandi perde palla dopo un cross di Statella, ne approfitta Caccetta che gira subito verso la porta ma viene murato dallo stesso Grandi, la palla arriva però sui piedi di D’anna che tira a botta sicura a non più di 5 metri dalla porta ma Di Bari è miracoloso e sulla linea salva un goal fatto mandando il pallone in angolo
46′ – Sulla battuta d’angolo ancora Cosenza pericoloso con un colpo di testa ancora di Blondett che finisce alto
46′ – Finisce il primo tempo con il Cosenza che sul finale ha sfiorato la rete del vantaggio
SECONDO TEMPO
45′ – Riparte il secondo tempo. Nessun cambio fra i 22 in campo
45′ – Ci prova subito Statella dopo 30 secondi con un destro dal limite su assist di Gambino: Grandi si tuffa e blocca a terra
51′ – GGOOALLLLL COSENZAAAA Caccettaaaaaaaaaaa. Angolo Battuto dalla destra da Criaco per la testa di Caccetta che salta più in alto di tutti e indirizza la palla nell’angolino basso alla sinistra di Grandi. Cosenza avanti e tifosi rossoblu in delirio
53′ – Catanzaro pericolo con Sarao che a seguito di una punizione al limite dell’area si trova la palla sui piedi e prova la conclusione murata dalla difesa rossoblu
56′ – GGOOALLLLL COSENZAAAA Gambinoooo. Goal quasi in fotocopia. Angolo battuto da Mungo questa volta dalla sinistra Grandi va a vuoto e Gambino appostato sul secondo palo di testa appoggia in rete per il raddoppio rossoblu
57′ – Sostituzione Catanzaro. Esce il numero 25 Van Ransbeeck in campo Icardi
60′ – Problemi alla caviglia per Blondett che rimane a terra per diversi minuti. Il difensore prova a stringere i denti e rientra in campo
62′ – Catanzaro con la forza dei nervi si butta in avanti. Ci prova Roselli dalla distanza Perina blocca
69′ – Doppio cambio. Il Catanzaro sostituisce Baccolo con Cunzi mentre Roselli toglie dal campo Mungo per Cavallaro
71′ – Ammonito Statella per aver allontanato il pallone a gioco fermo
73′ – Terzo e ultimo cambio nel Catanzaro fuori Sabato e dentro Pasqualoni
75′ – Ammonito Giovinco per un fallo su D’Anna
76′ – Cambio Cosenza: fuori uno stremato D’Anna e dentro Capece per dare più quantità al centrocampo
77‘ – GGOOALLLLL COSENZAAAA ancora capitan Caccetta. Punizione di Cavallaro dalla destro e ancora Caccetta di testa sul secondo palo anticipa tutti e cala il tris per i rossoblu
84′ – Sventola di Giovinco dalla distanza e grande risposta di Perina che vola a deviare in angolo
91′ – Ultimo cambio Cosenza: Debutto per Madrigali che rileva Corsi
92′ – Ci saranno 6 minuti di recupero
96′ – FINITAAAAAA. Il Cosenza sbanca Catanzaro dopo 66 anni annichilendo i giallorossi con un netto 3 a 0. Tifosi rossoblu in delirio
——————————————————————————————————————–
US Catanzaro (3-5-2): Grandi, Favaro A., Giovinco, Sabato (73′ Pasqualoni), Sarao, Prestia, Baccolo (69′ Cunzi), Di Bari, Esposito, Roselli, Van Ransbeeck (57′ Icardi)
Panchina: Leone, Pasqualoni, Icardi, Cunzi, Tavares C., Moccia, Campagna, Basrak, De Lucia
Allenatore: Giulio Spader
Cosenza Calcio (4-4-2): Perina, Corsi, Pinna, Tedeschi, Bondett, Criaco, Caccetta, Gambino, Statella, D’Anna, Mungo (69′ Cavallaro)
Panchina: Saracco, Capece, Cavallaro, Meroni, Appiah, Bilotta, Collocolo, Ranieri, Madrigali
Allenatore: Giorgio Roselli
Arbitro: Signor Armando Ranaldi di Tivoli
Assistenti: Signor Benedettino di Bologna e Signor Cantiani di Roma 2
Ammoniti: Statella (CS), Giovinco (CZ)
Espulsi:
Angoli: 4-4
Recupero: Promo tempo 1′ – Secondo tempo 6′
Note: Giornata tipicamente estiva e ventosa. Terreno in discrete condizioni. Spettatori paganti 5.713 (compresi 718 abbonati per un incasso di 57.011 euro) 500 di fede rossoblu sistemati in Curva Est. Prima del fischio di inizio le due squadre hanno osservato un minuto di silenzio in ricordo delle vittime del terremoto che ha devastato il Centro Italia. Presenti in tribuna i due presidenti Cosentino e Guarascio.
