VILLAPIANA (CS) – E’ uno dei più grandi cantieri al momento presenti in Italia per quanto concerne le infrastrutture e, come è noto, ha subito, più volte, le non gradite attenzioni da parte della criminalità. Nonostante questo, però, proseguono i lavori per l’ammodernamento della Strada Statale 106 nel megalotto Sibari-Roseto Capo Spulico.
La ditta che sta realizzando i lavori, ovvero la Webuild, le istituzioni, ma soprattutto i cittadini sperano che l’opera verrà consegnata al più presto. Non hanno certamente aiutato gli atti intimidatori posti in essere nei mesi scorsi con danni ai mezzi che lavoravano nei cantieri. A sostenere, però, i lavori di ammodernamento sono state le forze di polizia, che, dopo i fatti di cronaca avvenuti tempo fa, hanno deciso di elevare il livello di attenzione.
Aveva iniziato, in realtà, il Vescovo della Diocesi di Cassano, Mons. Savino, a far visita al cantiere per portare la sua solidarietà. Non ha fatto mancare la propria presenza l’ex Questore di Cosenza, Michele Maria Spina, che più volte si è recato al quartier generale di Villapiana. Stanno proseguendo nell’opera anche il nuovo Questor di Cosenza, Giuseppe Cannizzaro, ed il Comandante provinciale dei Carabinieri Agatino Saverio Spoto, che hanno fatto visita al cantiere. Sono stati, inoltre, intensificati i controlli per permettere ai lavoratori di proseguire serenamente nel proprio lavoro e consegnare un’opera attesa davvero da molti anni.