Tra la fine dell’800 ed i primi del ‘900 un’Italia in crisi economica, sociale e politica (strano!)…
L’avvento di Giolitti come Ministro degli Interni prima e poi capo del Governo regala una fase di rilancio grazie all’impulso delle Riforme in tema di Politiche del Lavoro ed investimento industriale. Il Liberale Giolitti con la sua “doppia faccia” ed il suo agire ambiguo forse rappresenta il vero “italiano democristiano” buon viso a cattivo gioco. A Giolitti tocca occuparsi anche del Sud… ma lo fa a modo suo… ed il suo modo fu quello di dare a vedere e non far nulla. Il Sud con Giolitti non solo non riparte, ma sprofonda… da qui le logiche accuse politiche dello storico Gaetano Salvemini.
Eppure l’Italia comincia a camminare… o meglio una parte cammina, il Nord con a capo Milano,Torino e Genova. il resto stenta. Il Pensiero ed il Metodo di Giolitti si racchiude tutto in: “Le leggi devono tener conto anche dei difetti e delle manchevolezze di un paese. Un sarto che deve tagliare un abito per un gobbo, deve fare la gobba anche all’abito”.
Tutto questo per dire… dai primi del ‘900 ad oggi cos’è cambiato? Più di cento anni ed il Sud e la sua Questione vengono trattati allo stesso modo e tutto questo tempo è stato solo tempo perso… per scelta, per volontà! Destra e Sinistra, Rossi, Neri e Bianchi hanno trattato e trattano il Sud applicando il metodo Giolitti… patti con i big del territorio ed il resto abbandono. Il Sud è protagonista nelle campagne elettorali, nei discorsi televisivi, per chiedere soldi all’UE… ma in realtà il Sud è Terra abbandonata dal Governo Centrale che ha lasciato i suoi Vassallli fedeli a spadroneggiare… un “do ut es” su larga scala. Da Giolitti a Gentiloni… l’Italia è sempre la stessa…
Disco “popopoooooò” con il Sud nel Cuore… perchè noisiamolagobba.it!!!!!…