Provincia
Sette rapine e due incendi tra Frascineto e Castrovillari: indagato il 35enne Campolongo
CASTROVILLARI (CS) – Sette rapine e due incendi: è il bilancio dei reati che i carabinieri della Compagnia di Castrovillari, in collaborazione con i colleghi di Cassano, contestano a Giuseppe Campolongo, 35 anni di Cassano. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, sarebbe il presunto autore di sei rapine a Castrovillari – di cui quattro a mano armata – e una tentata rapina compiuta a Frascineto. La prima, avvenuta il 25 gennaio scorso, ai danni di una parafarmacia. 20 giorni dopo, armato di pistola e con il volto mascherato, colpì in altri tre esercizi commerciali in orario di chiusura serale, derubandoli dell’incasso.
Dal carcere di Castrovillari, nel quale è ristretto, Campolongo, difeso dall’avvocato Rosetta Rago, dapprima si barrica nel silenzio ma poi si assume la responsabilità di quattro rapine e della tentata rapina a Frascineto, giustificandosi poiché sotto effetto di stupefacenti. Durante il secondo interrogatorio, però, avvalendosi della facoltà di non rispondere, si solleva dalla responsabilità di aver commesso le ultime due ‘nuove rapine’ nella seconda fase delle indagini. Nel mentre, Campolongo finisce nel mirino delle indagini per un’altra vicenda criminosa che riguarda due incendi. Insieme a Francesco Cavaliere, 38 anni, viene gravemente indiziato di aver danneggiato due auto parcheggiate a Lauropoli, frazione di Cassano, dandole alle fiamme. Ieri mattina, sia Campolongo che Cavaliere si sono avvalsi della facoltà di non rispondere, comparendo davanti al Gip per l’interrogatorio di garanzia.
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