Il progetto sperimentale per la scuola primaria, è stato proposto dal prof. Massimo Iiritano, che da diversi anni ha riscontrato nei bambini capacità di ascolto e di attenzione.
COSENZA – Attraverso una serie di interrogativi sul proprio vissuto, sulle proprie emozioni e sui propri desideri, il dialogo conduce ad approfondire e a ripensare, creativamente, quelli che sono i nuclei originari del pensiero filosofico, educando i piccoli allievi ad un pensiero autonomo e responsabile, consapevole dei propri limiti e per questo sempre socraticamente orientato a porsi interrogativi sulle possibilità inesplorate della conoscenza. La filosofia, praticata attraverso la curiosità e gli occhi dei bambini, si rivela essere così uno straordinario strumento per elevare nei cittadini di domani la possibilità di una veglia critica sul presente e di un’attenzione sempre attiva e propositiva nei confronti degli altri e del contesto che li circonda.
Il prof. Iiritano è vicepresidente dell’associazione nazionale Amica sofia (Università di Perugia), che per prima in Italia ha introdotto e promosso tali pratiche di filosofia dialogica per bambini. I laboratori, della durata di 1h e 30 ciascuno, verranno proposti in questa fase alle classi IV e V delle scuole primarie, che seguiranno il corso presso la Biblioteca Civica di Cosenza, accompagnati dai loro docenti, il lunedì mattina, in orario scolastico. Il primo istituto scolastico coinvolto in questa singolare “avventura” sarà la Scuola Primaria di Via Roma e dello Spirito Santo che parteciperanno ai laboratori di Filosofia, con le IV e le V, una classe ogni lunedì del mese di febbraio, a partire dal 1 febbraio alle 11,30.