Il deputato del Movimento 5 stelle Giuseppe d’Ippolito ha espresso, attraverso una nota stampa, pieno appoggio al personale della Polizia ferroviaria, che con un sit-in a Lamezia Terme ha protestato contro le carenze di organico che espongono gli operatori di sicurezza a continui rischi. “Pochi giorni fa – scrive il parlamentare – alcuni poliziotti del presidio lametino avevano subito un’aggressione, l’ultima di una lunga serie. Nel solo 2020, in Italia le azioni di violenza perpetrate in danno degli operatori della Polizia di Stato sono state ben 2700. È urgente avviare un piano di assunzioni per rinforzare gli organici. In questo modo si potrebbe, ad esempio, riaprire di notte il presidio di Polizia ferroviaria di Lamezia, chiuso già da alcuni giorni”.
Lo stesso sindacato, nelle scorse settimane ha denunciato le continue aggressioni registrate nella stazione di Lamezia Terme, dopo la riduzione ai minimi termini del personale di polizia, che, di conseguenza, non è più in grado di assicurare la copertura dei turni di notte, e copre i turni serali a costo di pesanti sacrifici. Anche la deputata Wanda Ferro, nei giorni successivi all’aggressione dei poliziotti lametini, ha lanciato un’appello a Luciana Lamorgese: “dotarli di taser”.
“Interverrò a livello parlamentare perché – conclude il deputato M5S – la Polizia ferroviaria abbia più uomini e mezzi, in modo che possa operare con serenità e minori rischi“.