“Penso alla creazione di due o tre nuclei di Altra Italia per ogni regione, prendendo anche il meglio delle liste civiche che si ispirano ai nostri valori”
“Penso alla creazione di due o tre nuclei di Altra Italia per ogni regione, prendendo anche il meglio delle liste civiche che si ispirano ai nostri valori. Una struttura giovane che si federi con Forza Italia senza ruoli di preminenza dell’una sull’altra. Da qui potrà nascere il mio successore“. Così il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi nel nuovo libro di Bruno Vespa “Perché l’Italia diventò fascista (e perché il fascismo non può tornare)” in uscita mercoledì 6 novembre da Mondadori/Rai Libri. Ieri, in’intervista al messaggero, il Cavaliere aveva ribadito che l’idea di liquidare l’esperienza di Forza Italia, ritirando il simbolo, era semplicemente assurda ed esattamente il contrario di quello per cui sta lavorando. “Ho ripetuto in molte occasioni, dopo la grande manifestazione unitaria del centrodestra di Piazza San Giovanni – ha dichiarato Berlusconi -che la nostra coalizione unita è vincente e rappresenta la maggioranza degli italiani, ma solo a patto che sappia ricomprendere sia la destra sovranista che il centro liberale, cattolico, riformatore e garantista. Questo è il centro-destra che abbiamo fondato 25 anni fa, ed è l’unico centro-destra possibile per governare il Paese ed essere credibili in Europa e nel mondo”.