Gallo: «In silenzio e con umiltà ci siamo messi all’opera lontano dai riflettori per far sì che quanto indispensabile vedesse la luce»
CASSANO ALL’IONIO – La Procura di Castrovillari ha disposto il dissequestro della foce del canale Stombi. «Il Comune di Cassano – conferma il presidente dell’Associazione “Laghi di Sibari”, Luigi Guaragna – ci ha informati dell’avvenuta notifica del provvedimento di dissequestro da parte della magistratura. Una notizia che attendevamo da tempo con trepidazione e che ci riempie di gioia: quella di oggi è una giornata storica».
Prosegue Guaragna: «Noi abbiamo fatto la nostra parte, ai tavoli tecnici e nel confronto leale, e quando necessario severo e critico, con Comune e Regione, garantendo sempre piena collaborazione anche alla magistratura, le cui inchieste consideriamo salutari ed anzi necessarie ai fini di un definitivo chiarimento della vicenda Stombi. Continueremo a fare il nostro: già ieri abbiamo incontrato i tecnici del Comune e della società incaricata di procedere al completamento della benna dragante. Seguiremo ora l’evoluzione della vicenda con un solo obiettivo: far sì che i lavori di disinsabbiamento possano avere inizio al più presto».
La notizia del dissequestro del canale Stombi da parte della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Castrovillari viene commenta con favore dal consigliere regionale Gianluca Gallo, firmatario di una proposta legislativa poi confluita, nel 2018, nella legge regionale che attualmente disciplina la navigabilità del braccio d’acqua che unisce al mare aperto le darsene del porto turistico dei Laghi di Sibari. «Senza dubbio si tratta di un’ottima notizia, che certifica la bontà degli sforzi profusi, sempre nel pieno rispetto dell’inchiesta portata avanti dalla Procura e senza mai interferire con essi. Nelle ultime settimane, ed ancora nella mattinata di oggi, ho seguito l’evoluzione della pratica riguardante le sorti del canale Stombi ed in particolare degli adempimenti resisi necessari un mese fa, dopo il rigetto della prima istanza di dissequestro. In silenzio, con umiltà e con la collaborazione di tutte le parti in causa, ci siamo messi all’opera lontano dai riflettori per far sì che quanto indispensabile sotto il profilo burocratico ed amministrativo, in riferimento alle competenze della Regione, vedesse la luce. In mattinata la definizione degli ultimi atti, adesso l’annuncio del dissequestro».
Da qui l’invito al Comune di Cassano a procedere con urgenza nella definizione degli ultimi adempimenti mancanti per l’aggiudicazione ed il conseguente inizio dei lavori: per come del resto gli atti pubblicati all’albo pretorio confermano, risulta che le relative procedure siano ad uno stadio avanzato. «Serve un ulteriore sforzo per fare in modo che già nella settimana entrante mezzi ed operai possano entrare in azione, così da garantire il ripristino della navigabilità già a Luglio».