Italia
Rivoluzione voli: addio alla carta d’identità da esibire all’imbarco. Cosa cambia e per quali viaggi vale
COSENZA – Viaggiare in aereo sarà più facile dal punto di vista dei controlli. Lo si potrà fare, infatti, senza avere l’obbligo di mostrare la carta d’identità o il passaporto al momento dell’imbarco. All’assistente di volo presente al gate in Italia si dovrà esibire solo la carta d’imbarco. È quanto si evince da una nuova disposizione dell’Enac, l’Ente nazionale per l’aviazione civile, approvata dal Ministero dell’Interno valida nel nostro Paese per tutti i voli nazionali e su quelli esteri riferiti ai Paesi dell’area Schengen.
Una disposizione rivoluzionaria che è stata già sperimentata con alcuni voli esteri come quello del 6 luglio partito dall’aeroporto di Bergamo Orio al Serio diretto Minorca con grande stupore dei passeggeri ai quali non è stato chiesto di mostrare il documento di identità. Una novità partita in sordina in quella che è stata una prima fase di rodaggio, testata solo su alcuni voli. Ora però la disposizione è stata estesa a tutto il territorio interessato.
Addio alla carta d’identità da esibire all’imbarco sui voli: dove è valida la nuova norma
Secondo la nuova disposizione chi ha già effettuato i controlli superando i varchi con i metal detector e le macchine radiogene si trova all’interno di “un’area sterile” per la quale non è più necessario esibire il documento, basta solo la carta d’imbarco. Ma per quali voli, nel dettaglio, è valida la norma?
Per tutti quelli nazionali e quelli che sono diretti nei Paesi che appartengono all’area Schengen, lo spazio che consente la libera circolazione delle persone. A farne parte sono 25 dei 27 Stati membri dell’Unione europea. A fare eccezione sono l’Irlanda per la quale si dovrà ancora esibire il documento e Cipro che si sta adeguendo per rimuovere le barriere doganali ancora in vigore. Oltre a questi si aggiungono anche quelli aderenti all’Associazione europea di libero scambio conme Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera. Uno spazio ampio che interessa circa 450 milioni di persone.
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