RENDE (CS) – Non si ferma l’incubo discariche abusive lungo le strade cittadine. Dopo la segnalazione ufficiale del 24 settembre 2025, e nonostante la presenza ancora evidente del materiale abbandonato, il 29 settembre 2025 è stato documentato un nuovo sversamento illegale in Via San Pietro, nello stesso punto già più volte oggetto di denunce. Il cittadino che ha inviato la PEC di denuncia, allegando fotografie e dettagli, racconta di aver trovato “materiale inerte da costruzioni, corrugato rosso, fili elettrici e buste di plastica colme di rifiuti vari” depositati a bordo strada, addirittura in corrispondenza di un corso d’acqua.
“La mia dignità mi impone di non chiudere gli occhi quando constato un reato” – scrive nella denuncia – “Lo faccio a mie spese e a mio tempo, ma non posso rimanere indifferente davanti a simili gesti di inciviltà”.
Il problema, già segnalato alle autorità nei mesi di giugno e settembre 2025, riguarda rifiuti riconducibili a un’attività commerciale dismessa: secondo le denunce, su diversi oggetti rinvenuti era visibile il nome di un’edicola locale ormai chiusa, circostanza che – secondo il cittadino – avrebbe dovuto agevolare l’individuazione dei responsabili. Oltre alla rimozione immediata dei rifiuti, il denunciante chiede che vengano avviate azioni concrete di prevenzione: installazione di fototrappole, indagini sulle omissioni di controllo e sanzioni severe per i responsabili. Intanto la strada, percorsa quotidianamente da residenti e automobilisti, resta avvolta dal degrado e da un senso di nausea per l’inciviltà.
