I tifosi della Reggina attendevano da tempo le sue parole, ma, praticamente, le cose non cambiano e non sono arrivate novità clamorose. Il Presidente della Reggina, Felice Saladini, ha rotto il silenzio ed ha parlato in una trasmissione televisiva di un’emittente nazionale.
Dalle frequenze di Sportitalia, infatti, il patron della società amaranto, dopo essersi presentato in ritardo in studio per la protesta da parte di alcuni tifosi amaranto sotto la sede dell’emittente televisiva, ha parlato del lavoro svolto svelando di aver investito 15 milioni in 10 mesi.
Per quanto riguarda l’esclusione dal campionato di serie B ed il famoso ritardo nei pagamenti, Saladini ha affermato di essere fiducioso rispetto la prossima sentenza del Consiglio di Stato.
Il patron della Reggina, poi, ha voluto ringraziare il Presidente Cardona per il lavoro svolto ed il grande impegno profuso.
Altra questione, poi, è quella relativa alla cessione della società, Saladini ha rivelato di aver optato per la vendita perchè “ero diventato il parafulmine dei problemi“, queste le sue parole. Ad acquistare la Reggina un fondo inglese: “Presto arriveranno nuovi investitori” ha detto lo stesso Saladini, che, sempre riguardo la vendita del club ha spiegato che esiste una clausola, grazie alla quale il fondo, in caso di mancata iscrizione in serie B, potrebbe decidere di rescindere.
Una situazione, dunque, tutta in evoluzione con i giocatori che intanto non si stanno allenando e non lo faranno finché non sarà revocato l’esonero dello staff tecnico, che risulta tale perchè non è avvenuto il tesseramento. Nel mezzo della vicenda anche stipendi non pagati e campi, al monento, secondo i giocatori, inadeguati e non manutenuti.
